Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Teodoro martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaNuovo attentato, nel mirino un negozio cinese

Cronaca

Nuovo attentato, nel mirino un negozio cinese

Inserito da (admin), venerdì 18 gennaio 2008 00:00:00

Bomba carta al negozio di articoli cinesi a San Giuseppe al Pozzo. Nella notte ignoti posizionano l'ordigno sulla soglia della saracinesca. Per fortuna la deflagrazione non provoca le fiamme. Lo scoppio rende necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco. E così, la scoperta dell'attentato è avvenuta ieri mattina, alle prime luci dell'alba. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia, diretta dal vicequestore Pietro Caserta. Gli uomini del locale Commissariato hanno avviato subito gli accertamenti. Sono tuttora in corso gli esami sui residui dell'ordigno ritrovato all'ingresso del negozio.

Al momento gli investigatori restano con le bocche cucite, per evitare di compromettere l'esito delle indagini. Eppure, la lunga striscia di precedenti, ben 8 dal mese di luglio, non può che creare ombre e sospetti sulla matrice degli attentati. «Per il momento non ci sentiamo di escludere alcuna ipotesi - ha detto il vicequestore Pietro Caserta - Ci sono indagini in corso e non possiamo dire altro. Certo, la coincidenza con cui si stanno verificando questi episodi in città, una coincidenza fastidiosa, tende a creare allarmismo sociale. Tutte le Forze dell'Ordine sono impegnate fattivamente per venirne a capo».

Se fino a qualche ora fa la pista più accreditata, viste le attività finite nel mirino, era quella del settore del caro estinto, ora saltano fuori altre ipotesi, o meglio, altri interrogativi. A quanto si apprende, le piste potrebbero essere doppie, e cioè da una parte quella del racket dell'estinto e dall'altra vari episodi anche di diversa natura. E non basta. In queste ore non si escludono le ipotesi di infiltrazioni camorristiche, come era già stato per il caso del cantiere per la realizzazione dei box auto, con la complicità di un "palo" cavese (uomini fidati che metterebbero a segno gli attentati).

Fonte: Il Portico

rank: 10707105

Cronaca

Cronaca

Mercato di Maiori, regolare lo svolgimento: fermata la protesta di un singolo venditore

Si è svolto senza particolari problemi oggi, venerdì 19 settembre, dopo due settimane di assenza, il mercato settimanale di Maiori. Ospitato in via Pedamentina e nella parte alta di corso Reginna con gli ambulanti a rotazione tra mattina e sera, resterà aperto fino alle ore 20. L'unico momento di tensione...

Cronaca

Maiori, momenti di tensione al mercato per un ambulante in protesta. Banchi aperti fino alle 20

Si sta svolgendo regolarmente oggi, venerdì 19 settembre, il mercato a Maiori. I banchi saranno in Via Pedamentina e nella parte alta del Corso Reginna fino alle 20. C'è stato soltanto un momento di tensione a causa della protesta di un singolo mercatale, che sarebbe arrivato in ritardo e, anziché occupare...

Cronaca

Turista in vacanza a Sorrento si perde dopo la visita a Pompei: ritrovato dopo 24 ore

Un turista inglese di 79 anni in vacanza a Sorrento si è smarrito dopo aver lasciato gli Scavi di Pompei. L'uomo era uscito dal sito archeologico da piazza Esedra e da lì si erano perse le sue tracce. La moglie ha denunciato la scomparsa ai carabinieri di Sorrento. Dopo 24 ore, è stato ritrovato in stato...

Cronaca

Avellino, frode fiscale nel settore del commercio di prodotti elettronici: sequestrati beni e disponibilità finanziarie per 5 milioni di euro

Militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Avellino, al termine di un'articolata attività d'indagine delegata e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. presso il locale Tribunale, fino alla concorrenza...