Il rischio di una nuova ondata, la terza, di contagi, a seguito dell'impennata di casi di positività nelle ultime settimane, ha spinto il Mario Draghi ad imporre divieti e restrizioni anche per Pasqua e Pasquetta, le seconde dell'era Covid. Il primo Dpcm del neo premier sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile.

Secondo una bozza del test, queste dovrebbero essere le misure contenute nel nuovo provvedimento.

Ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) consentita dalle ore 5 fino alle ore 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi;

La scuola resta in presenza per gli alunni dell'infanzia, delle elementari e delle medie mentre per quelli delle superiori la didattica è in presenza "almeno al 50% e fino ad un massimo del 75%. In Campania, invece, il presidente Vincenzo De Luca ha deciso, visto l'aumento dei contagi, di sospendere la didattica in presenza;

Fiere, discoteche, palestre e piscine chiuse;

Sale giochi, scommesse e parchi divertimento restano chiusi;

Da 27 marzo teatri, sale da concerto e cinema potranno riaprire con posti a sedere preassegnati e distanziati;

Riaprono musei su prenotazione;

Parrucchieri e barbieri chiusi in zona rossa;

Fino al 6 aprile resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino;

Il divieto di spostamento tra le regioni viene prorogato fino al 6 aprile. Nelle zone rosse non sarà possibile andare a trovare amici e parenti.