Tu sei qui: CronacaNuovo Puc, City Line avanza dubbi
Inserito da (admin), martedì 18 marzo 2008 00:00:00
Dopo le prese di posizione di Italia Nostra e dell'associazione di donne "La Rosa di Gerico", anche City Line, un team di 56 tecnici (ingegneri, architetti e geometri), esprime la propria valutazione sul nuovo Puc. Il fine che si propone la neonata associazione è quello di «raccogliere adesioni provenienti dai settori culturali e professionali della città e si candida ad essere punto di riferimento per iniziative che, partendo dal dibattito sulle scelte del Puc, portino alla costituzione di un vero e proprio laboratorio permanente, intorno al quale progettare attività varie nel campo dell'urbanistica, dell'architettura e dei beni culturali, coinvolgendo anche altri sodalizi presenti in città».
Il Documento di orientamento strategico elaborato dai redattori del Puc (bozza di gennaio di quest'anno) ha lasciato «una serie di dubbi» agli iscritti a City Line. «In sostanza - viene evidenziato in una nota - abbiamo avuto la netta sensazione che l'idea di piano fin qui esplicitata non sia null'altro che un'elencazione di progetti, fra i quali molti di iniziativa privata, non ancora verificati all'interno di un quadro strategico progettuale e, quindi, non supportati da ulteriori interventi che ne controllassero le ricadute rispetto al contesto nel quale si vanno a definire. Quindi, oltre tali progetti, nessuna altra indicazione strategica per quanto riguarda, ad esempio, il sistema viario della mobilità e della vivibilità, la riqualificazione dei tessuti insediativi ed il sistema delle attrezzature, è stata riscontrata nella bozza e ciò risulta in netta controtendenza rispetto al riconosciuto ruolo di Cava come città cerniera all'interno di un territorio più vasto».
City Line riscontra, inoltre, anche «una contraddizione rispetto a quanto contenuto nella legge regionale 16/04, che prevede nella redazione del Puc prima l'elaborazione di una componente strategica, che dovrà contenere le disposizioni a medio-lungo termine per la tutela del patrimonio paesaggistico-ambientale e culturale, per le infrastrutture di mobilità e trasporto, la localizzazione di grandi impianti tecnologici o produttivi, terziari e di servizi, e successivamente l'elaborazione della compente operativa "programmatica" di breve periodo».
Fonte: Il Portico
rank: 10063107
È scattata all'alba di oggi, 7 maggio 2025, l'esecuzione di sei misure cautelari personali nei confronti di soggetti ritenuti coinvolti in una violenta rissa avvenuta tra il 31 agosto e l'1 settembre 2024 ad Angri (SA), in piazza Doria, epicentro della movida cittadina. A eseguire i provvedimenti sono...
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che nelle prime ore di questa mattina 7 maggio 2025, ad Angri, i Carabinieri della locale Stazione, collaborati dai colleghi...
Nel 2024 il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, unità periferica con competenza regionale sulla Campania del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, ha recuperato 24.955 beni d'arte con una stima economica complessiva dei beni culturali di € 9.142.450. Ci sono queste e...
La Compagnia Carabinieri di Amalfi torna a lanciare l'allarme su nuovi tentativi di truffa ai danni degli anziani nel territorio comunale di Tramonti. È il secondo avviso in pochi giorni, segno che il fenomeno continua a rappresentare una minaccia concreta per le fasce più vulnerabili della popolazione....