E' Loredana Diletto il moderatore culturale scelto dall'Amministrazione comunale nell'ambito del progetto "Servizio Orientamento Specifico" per immigrati, previsto dal Piano di Zona e dalla convenzione firmata tra gli aderenti per la gestione del Piano, di cui il Comune di Cava de'Tirreni è ente capofila. 39 le domande pervenute, di cui 15 escluse poiché i candidati non avevano tutti i requisiti richiesti dal bando di selezione, redatto dal dirigente del VII Settore, dott.ssa Assunta Medolla (che ricopre anche le mansioni di responsabile dell'Ufficio del Piano di Zona), oppure non avevano sostenuto tutti gli esami previsti dal bando selettivo. Alcune domande, poi, non sono state accolte perché giunte prima della data di affissione del bando. La commissione giudicatrice, alla fine delle operazioni preliminari, ha accolto le restanti 24 richieste, provvedendo ad attribuire un punteggio ad ogni candidato secondo i parametri prestabiliti. Diversi titoli di studio ed esperienze in tale campo hanno costituito titolo preferenziale, pesando sulla scelta definitiva. I tempi dell'assunzione, comunque, non saranno strettissimi. Il prossimo passo sarà la scelta di una sede adatta, punto di riferimento per gli immigrati. Il contratto da stipulare e sottoscrivere tra il moderatore scelto e l'Ente avrà durata annuale. Un altro passo importante, dunque, verso l'assunzione di un moderatore che sappia interagire con l'immigrato, ma soprattutto sia un suo punto di riferimento nella vita sociale e culturale, per farsi garante di un'efficace interazione culturale e sociale in un'Italia sempre più aperta alla multietnia ed al rapporto con altre culture. Il Comune di Cava, attraverso le opportunità fornite dal Piano di Zona, ha in questo senso anticipato i tempi, gettando le basi per una società cavese che in futuro possa essere aperta a qualsiasi cittadino. Un passaggio fondamentale, quello dell'orientamento specifico: integrazione e, soprattutto, scambio di idee. Programmati anche i costi di tale assunzione: circa 11mila euro tra stipendio, materiale informativo, supervisione ed accompagnamento nelle fasi di avvicinamento dell'immigrato alla società.