Bisognerà attendere ancora qualche giorno, poi saranno finalmente completati i lavori di ristrutturazione del secondo lotto. I reparti di Pediatria e di Ostetricia e Ginecologia avranno, così, una nuova sistemazione. Le due divisioni riapriranno i battenti proprio nell'ala ristrutturata, che offrirà alle pazienti una serie di confort: camere a due posti letto con un posto culla al fianco della neomamma, un nido per le visite, una sala parto attrezzata e nuove apparecchiature per la chirurgia ginecologica-oncologica di tipo tradizionale ed endoscopica. Sul versante dei servizi, sarà potenziato il numero dei posti letto, che salirà a 10 per ciascuna unità operativa. Nell'ambito della Pediatria sarà attivata un'unità semplice di neuropediatria per la diagnosi e la cura dell'epilessia, problematica resa particolarmente delicata per l'assenza su tutto il territorio provinciale di strutture specializzate. In questi giorni è partito, dunque, il conto alla rovescia, che dovrebbe terminare prima della fine del mese. Da qualche settimana fervono i preparativi per la cerimonia di inaugurazione. É ancora tutto top secret, sebbene si parli dell'organizzazione di un incontro-convegno nel vicino complesso di Santa Maria al Rifugio. Grande soddisfazione per Vincenzo De Paola, direttore sanitario dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo e Costa D'Amalfi", che fin dal suo insediamento si è adoperato per dare slancio ai lavori e cancellare, così, i ritardi accumulati in passato. Ecco come si presenterà il terzo piano: l'ala destra sarà occupata dall'unità di Pediatria, con l'aggiunta di 4 posti letto di terapia subintensiva pediatrica. Sul versante sinistro, invece, sarà sistemata l'unità di Ginecologia ed Ostetricia, dove sono previsti l'istituzione di un servizio di fisiopatologia della riproduzione ed il coordinamento con l'area territoriale materno-infantile per la programmazione di una serie di attività, volte alla promozione di una procreazione responsabile ed alla riduzione dei parti cesarei.