Ultimo aggiornamento 15 minuti fa S. Geremia

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaParco Progetti Regionali, Lambiase contro il sindaco

Cronaca

Parco Progetti Regionali, Lambiase contro il sindaco

Inserito da (admin), mercoledì 7 marzo 2007 00:00:00

La coerenza come valore di coesistenza
Caro Sindaco, riconosco che ai comunicati stampa, di solito, si preferisce il confessionale! Non ha dato risposta alla mia "lettera aperta" di alcuni mesi or sono perché probabilmente ha ritenuto giuste le osservazioni in merito agli incarichi professionali più o meno sempre agli stessi. Sta di fatto che è seguito un silenzio puro.

Oggi, relativamente al "Parco Progetti Regionali", La informo sul prosieguo: in data 13 dicembre 2006 prot. 61.151, ho proposto a questa Amministrazione di recepire (a titolo grazioso, salvo buon fine) due progetti per l'istituendo "Parco Progetti Regionale". Il primo riguardava "Le Torri Longobarde per il gioco dei colombi" ed il secondo "Torri, Hospitali, Chiese ed Eremi della Città de la Cava (da Arco a S. Liberatore, lungo la Via Maggiore)". La risposta dell'Amministrazione, al di là dei contenuti progettuali, è stata perentoria: «Acquisiamo solamente progetti elaborati dai nostri Uffici». L'orientamento mi è sembrato ineccepibile ed ho condiviso pienamente il criterio adottato.

La coerenza, però, soprattutto quella istituzionale, è un valore che va riconfermato, altrimenti perde i propri connotati e diventa "discriminazione". Tant'è: con deliberazione della Giunta Comunale n. 72 del 19.2.2007 è stata approvata la scheda tecnica proposta da professionista esterno all'Amministrazione, contraddicendo palesemente le motivazioni del diniego delle proposte precedenti (13 dicembre 2006)! Di più: ci sono numerose "analogie" tra le proposte e saranno oggetto di più attento esame in altra sede. Il passo successivo, al di là dei bei propositi, mi pare essere: l'espulsione o l'esilio?

Nota storica:
Nell'alto ME, le leggi germaniche prevedevano l'espulsione o esilio quale mezzo coercitivo per l'ottenimento dell'espiazione. Nelle città medievali l'espulsione era una pena importante perché, anche con gli scarsi mezzi di cui disponevano le autorità urbane, frenava il ricorso alla vendetta privata e favoriva la pace interna. Essere messi al bando dalla comunità giuridica urbana significava, anche per i fuggitivi, la perdita della protezione cittadina.

Pronunciata contro debitori insolventi (invece dell'arresto) e contro rei fuggiaschi (in molti casi unita a pene pecuniarie o corporali), l'espulsione era sinonimo di disonore e serviva come mezzo di pressione per far pagare debiti e multe. La sua durata variava da un mese a dieci anni, ma poteva essere anche perpetua, il che comportava la perdita del diritto di cittadinanza. Era applicata su tutto il territorio sottoposto all'autorità cittadina ed alcune volte l'area su cui era esplicata era indicata esplicitamente. Prima della partenza, l'espulso doveva giurare di non ritornare prima del termine stabilito e di aver regolato il debito, la multa o il risarcimento; in caso contrario, rischiava di essere perseguito per spergiuro.

L'esilio comportava l'allontanamento dal territorio sul quale un'autorità sovrana esercitava l'alta giustizia, più tardi (dal XV sec.) dall'intera signoria territoriale. Inflitta per reati gravi, ad eccezione di quelli che venivano puniti con la condanna capitale, che comunque in qualche caso poteva sostituire, era sempre preceduta dall'inflizione di pene corporali disonorevoli (mutilazione, marchio d'infamia, fustigazione). Solo le autorità "statali" potevano comminare l'esilio dal territorio "nazionale"; i centri urbani erano autorizzati a farlo soltanto dalla cerchia cittadina.

Arch. Emilio Lambiase

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

L'arch. Emilio Lambiase L'arch. Emilio Lambiase

rank: 10544100

Cronaca

Cronaca

Cellulari in carcere, brindisi e festeggiamenti tra i detenuti: indagini in corso a Salerno

Brindisi tra detenuti, torte di compleanno, selfie e video diffusi sui social. Scene che sembrano girate in un locale e non all'interno di un istituto penitenziario. E invece è proprio dal carcere di Salerno che provengono le immagini finite online e già diventate virali. A riportare la notizia è La...

Cronaca

Tragedia sull'A4, auto piomba su un cantiere autostradale: morti marito e moglie

Questa mattina, intorno alle 10:15, un terribile incidente si è verificato sull'autostrada A4, nel tratto tra Latisana e Portogruaro (Venezia), causando la morte di due persone. Un'auto, per cause ancora da accertare, ha oltrepassato la segnaletica di un cantiere temporaneo allestito nella corsia di...

Cronaca

Mercogliano: salvati due cuccioli appena partoriti e la madre in una canale di scolo

Nel tardo pomeriggio di martedì 29 aprile, intorno alle 19:00, una squadra dei Vigili del Fuoco di Avellino è intervenuta in Via Traversa Torelli a Mercogliano per soccorrere una cagna gravida segnalata in difficoltà all'interno di un canale di scolo. Giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato...

Cronaca

Napoli, donna occupa abusivamente appartamento di proprietà comunale

Gli agenti dell'Unita Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio sono intervenuti a Napoli, in via Giovanni Antonio Campano, dove una donna, forzando la porta d'ingresso, aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà comunale che era stato pochi mesi orsono sgomberato da precedenti occupanti abusivi....

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno