Sono partiti anche a Cava i saldi estivi sabato scorso. Per adeguarsi alla decisione presa dai commercianti salernitani di dare inizio al ribasso dei prezzi con anticipo rispetto alla data del 2 luglio, concordata in sede regionale, il sindaco Luigi Gravagnuolo ha emesso un’ordinanza per permettere ai commercianti cavesi di inaugurare i saldi con ben 5 giorni d’anticipo.

Non sono mancate le perplessità da parte del presidente della Confesercenti, Aldo Trezza, che ha visto nei saldi lo snaturamento dell’"occasione" e un danno per i commercianti stessi se considerato che dovrebbero avere inizio solo a fine stagione.

In realtà, sia Confesercenti che Ascom hanno approvato di comune accordo l’anticipo dei ribassi del prezzo con la speranza che i commercianti riescano a recuperare la situazione critica vissuta nei mesi scorsi. «Ci troviamo in un periodo di estrema crisi – ha affermato il presidente di Ascom, Antonio Della Monica – c’è una stagnazione dell’economia cittadina e un altissimo calo dei consumi. Si spera di recuperare almeno un po’ quello che è stato perso e risalire pian piano la china».

Per l’occasione i commercianti hanno provveduto ad avvertire i clienti affezionati tramite messaggi sul cellulare invitandoli a recarsi in negozio per visionare i cataloghi e le nuove collezioni. La manifestazione prevista per giovedì prossimo, intitolata “Saldi d’amore, falsi d’autore” e pensata proprio per inaugurare i saldi nella città metelliana, è stata rimandata a data da destinarsi.