Questa mattina, nella sala gemellaggi del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, sono state consegnate agli assegnatari le chiavi dei 16 alloggi realizzati nell’area di Passiano, in via E. Di Marino.

A procedere alla consegna l’assessore Vincenzo Passa, assessore anziano e sindaco ff. per le assenze del sindaco Galdi, a Washington per un viaggio istituzionale, e del vicesindaco Luigi Napoli, alle prese con l’influenza stagionale, il consigliere delegato alla Casa, Matteo Monetta, ed i responsabili dell’Ufficio Casa. Al loro fianco la consigliera comunale Clelia Ferrara.

«Era da 30 anni che molte famiglie cavesi vivevano questo dramma - ha ricordato l’assessore Vincenzo Passa - Sin dal nostro insediamento il sindaco aveva promesso di risanare questa piaga con fatti e non con parole. Ora è arrivato il momento. Insieme a noi ed a voi - rivolgendosi alle famiglie degli assegnatari - idealmente ci sono anche loro a festeggiare».

Una battaglia anche di nervi, quella combattuta dall’Amministrazione comunale, che ha visto nelle scorse giornate “azioni di disturbo strumentali”, come le ha definite il consigliere delegato alla Casa, Monetta. «C’era chi ha voluto speculare sulla pelle della gente e sull’intera vicenda. Quello che conta è che tutto è avvenuto alla luce del sole e che abbiamo finalmente sostituito alle chiacchiere i fatti. La strada tracciata, anche grazie al lavoro dell’Ufficio Casa, ci permetterà ora di andare avanti nel piano di smantellamento di tutte le aree prefabbricati della città».

Dopo la consegna al Comune delle chiavi, assegnatari, amministratori e funzionari comunali si sono recati a Passiano per la firma dell’accettazione degli immobili.

L’Addetto Stampa Antonio Di Martino