La disonestà avanza a Cava de’Tirreni. Sono ben 22 i falsi permessi di sosta per disabili scoperti nell’arco dell’ultima settimana dagli agenti della Polizia Locale, guidati dal comandante Filippo Meluso.

I trasgressori, per lo più parenti di persone con handicap, sono colpevoli di aver alterato le autorizzazioni originali duplicando il tesserino per la sosta dato in dotazione ai disabili, in modo da parcheggiare agevolmente la propria vettura. Solo al momento dell’attività di controllo le Forze dell’Ordine hanno scoperto che l’auto individuata non era quella per cui il permesso di sosta era stato rilasciato, risalendo quindi al falso.

Corso Principe Amedeo, Viale Marconi, Corso Mazzini e Viale Crispi sono le zone in cui i controlli della Polizia hanno portato all'ignobile scoperta, con la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria di 22 individui che, per un periodo imprecisato e sicuramente troppo ampio, hanno usufruito di un diritto concesso non per mero capriccio, ma solo ed esclusivamente per reale bisogno.

Il comandante Meluso ha, intanto, affermato che la caccia ai truffatori continuerà ancora per molto tempo e si provvederà, allo stesso tempo, al rilascio di una nuova tessera munita di ologramma e, quindi, impossibile da falsificare.

La speranza rimane sempre la stessa: che la gente capisca che la diversità non sempre è un dono e che dietro la disabilità c’è molto di più di una tessera per il parcheggio.