Si chiamava Anna Scala e aveva 56 anni la donna che questa mattina, 17 agosto, poco prima delle 12,30, è stata trovata morta nel bagagliaio di un'auto a Piano di Sorrento.

L'autovettura era parcheggiata in un'area condominiale in via San Massimo. Fin da subito agli inquirenti è sembrato chiaro che fosse stata aggredita: la vittima presentava diverse ferite da arma da taglio alla schiena e, a non molta distanza, i Carabinieri hanno rinvenuto una lama sporca di sangue che verosimilmente sarebbe l'arma del delitto.

Secondo una prima ricostruzione, non ancora ufficialmente confermata, la donna, originaria di Vico Equense, stava aprendo il bagagliaio della sua autovettura quando un uomo vestito di nero si sarebbe avvicinato e l'avrebbe colpita con diverse coltellate. Quindi avrebbe scaraventato il cadavere nel bagagliaio dell'auto e si sarebbe dileguato a bordo di uno scooter.

L'uomo, stando alle testimonianze e alle verifiche delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sarebbe il suo ex compagno, suo coetaneo, che Anna avrebbe denunciato per stalking negli ultimi mesi.

Sarebbero stati alcuni residenti, richiamati dalle urla della vittima, a notare l'uomo che fuggiva e avvertire subito i Carabinieri. Uno di essi avrebbe notato il corpo senza vita della donna all'interno del bagagliaio.

Le Forze dell'Ordine sono alla ricerca del fuggitivo.

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