Fumata nera ieri mattina e nuovo appuntamento a giovedì pomeriggio per sindaco, residenti e commercianti di via Mazzini, via Veneto e via Tafuri, per ascoltare la sentenza sulla nuova viabilità che dovrà dare l'apposita commissione che solo ieri è stata istituita dal primo cittadino. Ma i margini di mediazione sono ridottissimi. Il problema è particolarmente sentito e si richiedono tempi brevi per risolverlo.

«Deve essere subito ripristinata la vecchia circolazione stradale - hanno ribadito commercianti e residenti, penalizzati al massimo dall'attuale piano - si è messo mano a cambiamenti con eccessiva leggerezza e senza riflettere sulle conseguenze sull'assetto economico del comparto commerciale. Ora si vuole correre ai ripari con una commissione tecnica che per giovedì pomeriggio deve dare un giudizio. Intanto, c'è un dato di fatto: siamo ancora soltanto noi a rimetterci in soldi, stress e disagi».

Perplessità giungono anche sulla composizione della commissione. Saranno l'attuale comandante della Polizia Locale, Giuseppe Ferrara, e l'ex Eraldo Petrillo, il dirigente dell'Urbanistica, Luca Caselli, Franco Foscari, rappresentante dei commercianti, e Raffaele Gigantino per i residenti, a decidere il da farsi. Ma all'interno dello staff chiamato a risolvere il problema, spicca in realtà la mancanza di un vero esperto di flussi di traffico. È stata, infatti, inspiegabilmente bocciata dal primo cittadino la proposta di invitare l'ing. Troisi, l'autore del piano del traffico redatto nel 2001.