Tu sei qui: CronacaPiena "anarchia" nel nuovo cimitero
Inserito da (admin), mercoledì 23 maggio 2012 00:00:00
Lunedì scorso (22 maggio 2012), di buon ora, sollecitati da non pochi cittadini, attenti osservatori del territorio, testimoni oculari di quanto è da “accomodare in città”, accompagnati dalla redazione e dai cameraman dell’emittente televisiva cavese, TelecoloreCava, che ha sede in via Della Repubblica, n. 12, ci siamo portati presso il civico cimitero di via Ugo Foscolo di Cava de’Tirreni.
Abbiamo avuto modo di appurare che quanto segnalatoci ci è risultato secondario rispetto al reale stato dei luoghi! Quello che ci ha sfavorevolmente colpiti è l’aver verificato l’abbandono in cui versa l’area nuova della “casa di tutti”. Tralasciando cosa abbiamo visto nell’area di sosta antistante, dove sono stati divelti i paletti in ferro e l’annessa metallica catena, distinti dai colori bianco/rossi, per parcheggiare le auto come e quando si vuole, divenendo anche alcova notturna, abbiamo rilevato che, per una struttura sacra cimiteriale, l’apposizione dei fiori e lumini sulle tombe, sulle aree di sepoltura e sui loculi, è oltremodo indecorosa.
Nonostante tutti i tipi di sepoltura sono provvisti di appositi contenitori per deporre a decoro delle sepolture fiori e lumini, questi sono sparsi ovunque. La civica Amministrazione, attraverso il Dirigente del VII settore, l’Ing. Antonino Attanasio, per scongiurare l’intensificarsi dell’inidonee collocazioni di fiori, piante ed altri oggetti di devozione che, in alcuni casi, costituiscono pericolo per l’incolumità delle persone che frequentano il civico cimitero, oltre che a costituire disdoro al luogo di culto, nella certezza che il sentimento di pietà verso i defunti, come la riverenza, il ricordo, la venerazione per i trapassati è da sempre profondamente radicata nell’animo umano, al fine di tutelate il sacro luogo e farlo ritornare al rispetto e diligenza dei cittadini, alla luce del vigente Regolamento di Polizia Mortuaria, il 15 marzo 2012 ha emanato l’ordinanza n. 3, che dispone: “È vietato ai visitatori del civico cimitero di collocare, al di fuori degli appositi contenitori, lumini, fiori, piante in vaso ed ogni altro decoro ed ornamento”.
Lo stesso Dirigente Attanasio, con la stessa ordinanza, incaricava il personale dei Servizi Cimiteriali di rimuovere, con azione coatta ed a spese ed in danno degl’inadempienti, tutti gli oggetti rinvenuti al di fuori degli spazi consentiti. L’ordinanza risulta notificata al Comando della Polizia Locale di via Ido Longo ed al responsabile dei Servizi Cimiteriali. Un’encomiabile azione del Dirigente Attanasio che, ad oggi, non ha trovato attuazione, visto che intorno alle tombe risulta collocata ogni cosa, non ultimo moquette di colore verde, tanto da rendere impossibile anche la radicale operazione di pulizia e taglio dell’erba da parte dell’unico giardiniere e degli ex dipendenti dell’Arti Grafiche Di Mauro; quest’ultimi risultati attivi ad ogni sorta d’attività lavorativa.
S’impone che il ripetuto Ingegnere Attanasio, di concerto con la sua collega dr.ssa Assunta Medolla, Dirigente della Polizia Locale, disponga l’intervento di operai comunali i quali, con idoneo automezzo di carico, assistiti da caschi bianchi, rimuovano, coattamente, quanto è posizionato oltre gli spazi consentiti! La costante azione di sensibilizzazione dei preposti ai servizi cimiteriali verso i frequentatori del civico cimitero ha sortito solamente irritazione, poiché è invalso il convincimento che intorno alla tomba del proprio caro estinto si possa depositare quanto si vuole, non volendo prendere in debita considerazione quanto disposto da regolamenti ed ordinanze!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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