Le proteste dei cittadini hanno avuto effetto e così è stata finalmente deliberata la disinfestazione dei platani. Già nell'agosto del 2002 era stata evidenziata la necessità di eseguire, nella stagione adatta, un intervento fitoiatrico con atmizzazione sugli esemplari di platani infestati da moscerini, che non pochi fastidi e disagi avevano creato ai cavesi. Per la disinfestazione dei 159 platani è prevista la spesa di 6.678 euro. I platani da sottoporre a cure sono dislocati in viale Crispi, Piazza Abbro, via Cuomo, via Principe Amedeo, viale Garibaldi, in località Corpo di Cava, a Sant'Arcangelo ed a Passiano. I platani a Cava hanno la "bella" età di 137 anni. Furono piantati, infatti, nel 1866, nell'ambito del programma di riqualificazione della città, cui attesero «con tenacia e fervore», come scrive lo storico locale Valerio Canonico, le Amministrazioni comunali nei primi 20 anni dell'Unità nazionale. Obiettivo: le scuole, le strade, le acque e l'abbellimento della città. Gli alberi sacri ad Esculapio fecero la loro prima apparizione nello spiazzo antistante la villa comunale. Li piantò, per ordine del Comune, il giardiniere Michele Accarino. Erano uno spettacolo. Poi vennero gli anni dell'abbattimento per far posto a nuove costruzioni. Da alcuni anni ne sono state riprese la cura e la manutenzione.