Hanno telefonato il 118 per richiedere un'ambulanza per un uomo che si sentiva male ma non hanno ricevuto l'aiuto sperato.

È accaduto a Pogerola stanotte, quando un uomo ha accusato dolori che lo hanno immobilizzato a letto e la moglie, preoccupata che avesse un infarto in corso, ha chiamato il pronto intervento sanitario.

Le è stato risposto, però, che per un mal di schiena bastava recarsi alla Guardia Medica e, nonostante la signora le abbia detto che suo marito non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto, non è stata mandata in soccorso un'ambulanza.

La donna non si è persa d'animo e ha telefonato più volte, sperando di trovare un operatore che capisse la sua preoccupazione e mandasse i soccorsi, ma non è servito.

Quindi ha telefonato ai Carabinieri per chiedere il loro intervento, ma questi hanno ritenuto di non poter fare nulla.

Attualmente l'uomo è ancora immobilizzato a letto. Stamattina, di buon ora, è stato visitato dal medico di base che gli ha prescritto siringhe mattina e sera.

«Avevamo seriamente pensato a un infarto e, non sapendo a cosa fosse dovuto questo mal di schiena fortissimo, speravamo che l'ambulanza intervenisse in modo da trovare una diagnosi. Tuttora non sappiamo cos'abbia mio cognato: lo vediamo solo soffrire senza poter fare nulla. Sottovalutare in questo modo una situazione così grave non è giusto: ci saremmo aspettati che i soccorsi fossero arrivati immediatamente, anche soltanto per assicurarsi che non ci fosse infarto in corso!», ha dichiarato la cognata dell'uomo.