Tu sei qui: CronacaPompei: da scavi emerge affresco Priapo, divinità della fertilità
Inserito da (redazioneip), venerdì 17 agosto 2018 09:59:17
Una dimora di pregio su via del Vesuvio con stanze elegantemente decorate e all'ingresso un Priapo affrescato, in atto di pesare il membro su una bilancia, sono emersi nel corso dei lavori di riprofilatura dei versanti della Regio V che affacciano sulla via di Vesuvio, nell'ambito del cantiere dei nuovi scavi. Le operazioni in corso rientrano nel più ampio intervento di messa in sicurezza dei fronti di scavo, che delimitano i 22 ettari di area non scavata di Pompei, previsto dal Grande Progetto Pompei e che interesserà circa 3 km di fronti. Lo rende noto il Parco archeologico di Pompei.
La figura di Priapo, a Pompei ben conosciuto per la raffigurazione che campeggia all'ingresso della casa dei Vettii, oggi appare per la seconda volta in questa domus poco distante.
Dio della mitologia greca e romana, era secondo buona parte delle fonti, figlio di Afrodite e di Dionisio; leggende minori lo vogliono invece figlio di Afrodite e di Ermes o Ares, o Adone o Zeus. Era, gelosa del rapporto adulterino di Zeus con Afrodite, si vendicò con Priapo e gli diede un aspetto grottesco, con enormi organi genitali. Il fallo, così spesso raffigurato in affreschi e mosaici dell'epoca, era ritenuto origine della vita, e per gli antichi romani un simbolo apotropaico, utilizzato contro il malocchio o per auspicare fertilità, benessere, buon commercio e ricchezza. Non è un caso, difatti, che poco oltre un altro fallo in tufo grigio dipinto è emerso, lungo la strada, su una parete del vicolo dei balconi.
«La tutela a Pompei, condotta correttamente e sistematicamente porta a straordinari rinvenimenti - dice il Direttore Generale, Massimo Osanna - Ricerca, conoscenza (e dunque scavo), tutela e conservazione sono aspetti tutti strettamente connessi e non si possono portare avanti se non in maniera sistemica. Via di Vesuvio, da cui provengono i nuovi affreschi, via delle Nozze d'argento e via dei Balconi, dove in questo momento si concentrano i lavori di messa in sicurezza, sono stati in passato oggetto di crolli ripetuti e perdita di materia archeologica (come il volto di Priapo). Interventi non sistematici fatti a posteriori, quando ormai il danno era avvenuto, hanno tamponato momentaneamente le criticità senza risolverle. Il progetto attuale è invece un imponente intervento caratterizzato da sistematicità e rigore metodologico che risolverà le criticità nel complesso, riprofilando i fronti di scavo per tutta la loro estensione».
FONTE: ANSA
Fonte: Il Vescovado
rank: 105225104
I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno sequestrato a Poggiomarino (NA) un capannone abusivo di circa 200 mq, gestito da un soggetto di nazionalità cinese, nel quale sono state identificate 5 persone, anch'esse di nazionalità cinese, intente a lavorare "in nero", una...
Un 80enne si è tolto la vita ieri, domenica 3 agosto, ad Olevano Sul Tusciano. Come scrive Il Mattino, l'anziano, pensionato, si è ucciso sparandosi alla testa con un colpo di pistola nella sua abitazione. A dare l'allarme sono stati i familiari dell'uomo. Sul posto i carabinieri della stazione di Olevano...
È stato domato - e resta comunque sotto osservazione - il nuovo incendio al monte Barbaro a Pozzuoli, che era ripreso ieri pomeriggio a causa del vento. Grazie al tempestivo intervento della Protezione Civile della Regione Campania, che ha coordinato le attività attraverso la Sala Operativa, è stato...
Un intervento tempestivo e coordinato ha scongiurato il peggio sabato scorso a Erchie di Maiori, dove un bambino di 7 anni è stato soccorso in seguito a un episodio di annegamento. Erano circa le 14.00 quando è scattata la richiesta di aiuto all'infermiera di turno al punto di primo soccorso allestito...