Tu sei qui: CronacaPompei: l'eruzione del 79 d.C. diventa “social”
Inserito da (ranews), sabato 25 agosto 2018 15:06:42
Il 24 agosto del 79 d.C. è la data in cui, dall'esito di un'analisi filologica di un passo della lettera di Plinio il Giovane a Tacito, si colloca convenzionalmente l'eruzione del Vesuvio che portò alla devastazione di tutta l'area circumvesuviana.
Per ricordare quel fatidico giorno, ieri, i social network del parco archeologico di Pompei hanno fatto rivivere ai propri utenti i terribili istanti dell'eruzione, attraverso una sequenza di immagini fortemente evocative ed il racconto di Plinio il Giovane contenuto nelle sue famose epistole.
I canali social del Parco, in continua crescita di numeri ed interazione, rappresentano la piattaforma principale per la promozione e la quotidiana comunicazione di notizie e curiosità che riguardano Pompei e i siti vesuviani di Oplontis, Stabiae e Boscoreale, luoghi che oggi, a centinaia di anni dalla loro scoperta, ancora riservano importantissime novità grazie ai recenti e sensazionali rinvenimenti che continuano ad affiorare dai lapilli di quella tragica eruzione.
Riportiamo un passo evocativo che è stato condiviso ieri in un post sulla pagina Facebook "Pompeii - Parco Archeologico":
Nelle prime ore dell'alba, a Stabia...
[...] Mentre altrove faceva giorno, colà era notte, più oscura e più fitta di qualsiasi notte, sebbene fosse rischiarata da fiamme e bagliori. Fu deciso di recarsi alla spiaggia per vedere se fosse possibile mettersi in mare; ma il mare era ancora pericoloso perché agitato dalla tempesta.
Allora fu steso un lenzuolo per terra e mio zio vi si adagiò sopra, poi chiese più volte acqua fresca da bere. In seguito, le fiamme e un odor di zolfo, annunciatore del fuoco, costrinse gli altri a fuggire e lui a alzarsi. Si tirò su appoggiandosi a due schiavi, ma ricadde subito a terra. [...] Quando il giorno dopo tornò a risplendere - era il terzo giorno da quello che aveva visto per ultimo - il suo corpo fu trovato intatto, illeso, coperto dalle medesime vesti che aveva indosso al momento della partenza; l'aspetto era quello di un uomo addormentato, piuttosto che d'un morto. [...] - Plin., Ep. VI, 16
Fonte: Il Portico
rank: 104621105
Vergogna a Vietri sul Mare, dove ignoti hanno messo a segno un furto che ha profondamente scosso la comunità parrocchiale. Dalla chiesa sono stati sottratti due calici utilizzati per le celebrazioni festive e piccole somme di denaro provenienti dalle offerte delle candele votive. Oltre al danno economico,...
Paura nel primo pomeriggio di oggi lungo la Statale Amalfitana, nei pressi del cimitero comunale, al km 38+700. Intorno alle 14:00, come riporta Il Vescovado, una Fiat Punto diretta verso Amalfi si è ribaltata dopo aver urtato il cordolo della carreggiata e, a seguito dell'impatto, si è adagiata su un...
Una frode fiscale milionaria è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Avellino nel settore del commercio di prodotti elettronici. Al termine di un'articolata attività d'indagine delegata e coordinata dalla Procura della Repubblica, i militari del Comando Provinciale hanno dato esecuzione a un decreto...
Poco prima delle 14 di oggi, lungo la Statale Amalfitana nei pressi del cimitero di Maiori (Km 38+700), una Fiat Punto che procedeva in direzione Amalfi si è ribaltata dopo aver urtato il cordolo della carreggiata per cause ancora in corso di accertamento. Il veicolo, dopo l’impatto, si è appoggiato...