In Costa d'Amalfi continua il fenomeno dell'avvelenamento di cani e gatti. Proprio in questi giorni a Positano, più precisamente a Montepertuso, zona Piazza Cappella e strada principale, due gatti hanno perso la vita ingerendo, con ogni probabilità, bocconi avvelenati disseminati a mo' di esca per i poveri animali. Questi bocconi avvelenati, posizionati da ignoti senza cuore nelle due frazioni limitrofe, potrebbero essere ingeriti non soltanto dagli animali domestici.

A segnalare il triste episodio è stata una volontaria di Positano SOS Animali, associazione che tutela cani e gatti nella Città Verticale: «Mi hanno avvelenato due gatti. Non c'è stato niente da fare, avevano mangiato una quantità troppo grande di veleno. Mi sono morti tutti e due tra le braccia. Scenderò a fare la denuncia dai carabinieri, ma non so a quanto serva. Da diverso tempo a Positano, specialmente a Montepertuso, si commette questo atroce crimine. Ci impegneremo a trovare il responsabile di questo scempio, denunciando alle autorità competenti, con la speranza che vengano avviate indagini approfondite, perché questo purtroppo non è un caso isolato».

In attesa di individuare i responsabili, ma è bene ricordare che avvelenare gli animali è reato. L'art. 544-bis del Codice Penale recita così: «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi quattro mesi a due anni».