Tragedia nel primo pomeriggio di oggi a Salerno dove un uomo di circa 50 anni è morto dopo essere precipitato dal quarto piano di uno stabile di Piazza Portanova, in pieno centro cittadino. Sul posto sono arrivati dopo pochi minuti le forze dell'ordine ed i soccorsi del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo che è stato identificato.

Si tratta di Giampiero Naddeo, noto avvocato salernitano, precipitato dal balcone di casa. Ancora sconosciuta la dinamica di quanto accaduto: resta da appurare se la vittima sia precipitata nel vuoto accidentalmente oppure se - come pare - abbia compiuto un gesto estremo. Sgomento tra le persone che in quel momento si trovavano a transitare nel salotto buono della city e che hanno assistito alla terribile scena.

Giampiero Naddeo era il figlio dell'ex primario Vincenzo Naddeo, già sindaco di Amalfi tra il 1992 e il 1995, e fratello di Corrado Naddeo, consigliere comunale di Salerno.

AGGIORNAMENTI

È stato accertato che il 53enne avvocato salernitano si è tolto la vita lanciandosi dal quarto piano della palazzina in cui viveva a Piazza Portanova. Giampiero non stava attraversando un buon periodo: da un paio di settimane aveva ricevuto richiesta di divorzio da parte della moglie con la quale era sposato da una decina d'anni. La coppia non aveva figli. Oggi pomeriggio, in un momento di estrema debolezza, la luce si è spenta e Giampiero si è lanciato nel vuoto lasciando la fede nuziale in casa con una lettera che è al vaglio degli inquirenti. Sotto choc gli amici più stretti che erano a conoscenza della della condizione di Giampiero ma mai avrebbero immaginato il gesto estremo.

Foto: Salernonotizie

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