Svegliati nel sonno da un serpente lungo poco più di 1 metro e mezzo, sistematosi comodamente sotto il loro letto: è questa la disavventura capitata ad una coppia di anziani coniugi, che occupano uno dei prefabbricati di Pregiato. L'insolita scoperta, complici anche l'oscurità ed il torpore della notte, ha rischiato di provocare un vero e proprio malore ai due anziani. Ad aiutarli una coppia di giovani, che, risvegliati dalle urla dei loro vicini di casa, hanno pensato bene di sincerarsi di quanto stava accadendo. È iniziata, così, un'estenuante caccia al rettile, che prima si è nascosto dietro l'armadio ed infine sotto il tappeto della stanza da letto. «Per fortuna sono arrivati questi due bravi giovani - hanno raccontato gli anziani - Senza il loro aiuto non sappiamo cosa sarebbe accaduto. Il ragazzo è stato bravo: lo ha prima braccato e poi ucciso con una scopa».

Secondo il racconto degli anziani, i due da poco erano andati a letto, quando hanno visto sporgere qualcosa dal suolo. «Il serpente si era sistemato sotto il letto - hanno raccontato - Appena lo abbiamo visto, ci siamo subito spaventati ed abbiamo cominciato ad urlare». Le urla ed il trambusto hanno disturbato il sonno del rettile, che, vistosi scoperto, ha cercato di nascondersi dietro l'armadio e poi sotto il tappeto. L'arrivo dei vicini ha segnato la sua fine. «Pare che quel serpente stesse in un pezzo di terra della zona - hanno spiegato più tardi alcuni residenti - A detta di un contadino del circondario, non ha mai dato fastidio, nonostante fosse così grosso». L'altra notte, però, ha scelto il luogo meno sicuro per riposare. Il rischio di un morso, ma soprattutto la paura per un le sue dimensioni, hanno armato i residenti di Pregiato.

Ieri mattina, intanto, dopo l'immediata segnalazione ai Vigili Urbani, c'è stato un intervento di bonifica ad opera della Se.T.A. e dell'Amministrazione comunale per eliminare le sterpaglie cresciute a dismisura nel campo prefabbricati. La presenza di erbacce e zone incolte, e perché no anche di ammassi di rifiuti, rappresenta l'habitat ideale per il proliferare di animali, in special modo topi ed insetti. L'intervento di ieri mattina, infatti, era già stato programmato, in seguito alla protesta in Comune dei residenti di Pregiato. «Viviamo in una situazione di degrado - dicono tra la rabbia - Siamo in una vera e propria baraccopoli, non occorre andare lontano per incontrare il degrado e condizioni di vita disumane: basta lasciare il centro e spingersi verso Pregiato, la Maddalena, Sant'Arcangelo». Qualche mese fa forti proteste giunsero dagli abitanti del campo della frazione Maddalena, dove il problema della presenza di ratti era diventato sempre più pressante. Dal Comune fanno sapere di un programmato piano di recupero e bonifica delle zone interessate.