Ieri la firma dei primi 7 contratti, oggi il sopralluogo agli appartamenti: prende ufficialmente il via la tanto agognata consegna degli alloggi nell’area di Pregiato Bis. Alla presenza dei componenti della specifica Commissione comunale (il Presidente Michele Mazzeo, gli ing. Vincenzo Discetti e Roberto Piviani e l’arch. Enrico Vallone), hanno posto la propria firma in calce al documento i primi 7 assegnatari delle case che andranno a sostituire i fatiscenti prefabbricati.

Il primo a sottoscrivere il contratto è stato il 91enne Santo Adinolfi, seguito poi da Filomena Santucci, Silvia Sorrentino, Mattia Vitale, Lucia Visconti, Giovanni Siani e Tommaso Villani. La procedura stabilita, come fanno sapere da Palazzo di Città, prevedrà la consegna delle chiavi delle case ad una decina di “terremotati” per settimana, fin quando non saranno attribuiti tutti i 72 alloggi di Pregiato bis.

Una formula, questa, che consentirà di “svuotare” gradualmente l’area di Pregiato Uno, nella quale sorgeranno poi altre 94 abitazioni. Ultimata questa fase, si passerà alla stesura di un bando rivolto a tutti coloro che per errori formali sono stati esclusi dall’attuale graduatoria. Contestualmente si procederà all’appalto dei lavori per il recupero dei 15 alloggi nell’ex Asilo di mendicità, in località San Lorenzo.

Intanto stamani, venerdì 13 aprile, i primi assegnatari hanno effettuato il sopralluogo alle nuove dimore e ricevuto le chiavi delle stesse. Sul punto grande è stata la soddisfazione espressa dal Presidente della Commissione consiliare di accertamento sugli alloggi, Michele Mazzeo, per quella che è stata definita come la «risoluzione di un calvario che si trascina da diversi decenni».

Queste, invece, le dichiarazioni dell’assessore Alfonso Carleo: «Siamo arrivati finalmente oggi a scrivere una pagina fondamentale nell’ultratrentennale storia dei campi container di Cava de’ Tirreni. Questo grazie alla determinazione del sindaco Marco Galdi, che, pur non presente fisicamente qui perché impegnato in una serie di appuntamenti istituzionali fuori città, ha voluto comunque che consegnassimo i primi alloggi, in modo da concretizzare quell’impegno solenne assunto con i nostri concittadini residenti nei campi container».

Avviata la fase di consegna delle chiavi dei 72 alloggi di Pregiato Bis, ora l’attenzione dell’Amministrazione comunale, stando alle voci provenienti da Palazzo di Città, si concentrerà sulla Regione, affinché vengano mantenuti invariati i finanziamenti previsti per il completamento dei lavori, già certificati ed in stato di avanzamento, sia nella stessa Pregiato (altre 56 case) che nelle altre frazioni. Tra queste, si ricordano i 68 appartamenti di S. Lucia ed i 35 di S. Maria del Rovo e via Ernesto Di Marino.