Nessuna ferita profonda, per fortuna solo qualche escoriazione ed un brutto ricordo che l’accompagnerà per molto tempo: questo l’epilogo della vicenda che mercoledì pomeriggio ha visto coinvolta una giovane cavese, aggredita da un pastore tedesco nella zona di Santa Maria del Rovo mentre era intenta a consegnare volantini pubblicitari in un condominio.

La 21enne ha oltrepassato il cancello d’ingresso di un condominio, in cerca della buca delle lettere, quando all’improvviso il cane le si è scaraventato addosso, spingendola a terra e ringhiandole contro. A quel punto la ragazza ha cercato di proteggersi il volto con le braccia, cosa che ha indispettito ulteriormente l’animale, che ha iniziato a strattonarle l’avambraccio.

Le forti urla della 21enne hanno richiamato l'attenzione del proprietario dell’animale, il quale, immediatamente accorso, ha allontanato il cane ed aiutato la ragazza, che è stata accompagnata all’ospedale "Santa Maria dell’Olmo" per le cure del caso e per medicare le escoriazioni sull’avambraccio.

Il proprietario del pastore tedesco si è scusato con la ragazza, affermando che il cane non aveva mai dato segni di aggressività o arrecato danni a terzi. Tutti da scoprire, quindi, i motivi che hanno portato l’animale ad assalire la 21enne, la cui unica "colpa", secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata forse quella di essersi introdotta nella proprietà in modo troppo “furtivo”, indispettendo così il cane, che avrà evidentemente visto in lei un malintenzionato.

Questo, comunque, non è anche nella città metelliana il primo caso di aggressioni da parte di cani agli uomini. Il fenomeno si sta riproponendo in modo sempre più allarmante. Emblematico in merito il caso di Ragusa, dove lo scorso mese un branco di cani ha aggredito e sbranato un bimbo di 10 anni.