Il Comune di Ravello annuncia un'azione legale nei confronti del Gruppo teatrale La Ribalta circa il risarcimento di circa 55mila euro a un giovane, Giacomo Chierchia, infortunatosi nel 2011 durante un incontro di calcetto al campo dei Fratini.

Il Tribunale aveva accertato, anche grazie alle testimonianze dei compagni di quadra, le responsabilità del gestore dell'impianto che presentava irregolarità del manto erboso sintetico, un avvallamento ritenuto causa del brutto incidente. Negli anni del processo nè il Comune (guidato dall'allora sindaco Paolo Vuilleumier), nè La Ribalta (che all'epoca gestiva l'impianto per il Comune), si erano costituiti in giudizio in primo grado e, in contumacia, il Tribunale ha condannato l'ente pubblico e l'associazione al pagamento, in solido, di circa 50mila euro comprensivi di spese legali. In appello sono state accolte le ragioni del Comune di Ravello ponendo a carico di entrambi i convenuti in solido le spese della CTU espletata in primo grado. Il secondo grado di giudizio ha confermato la condanna dei convenuti in solido a rimborsare le spese di giudizio e l'attribuzione delle spese legali di primo e secondo grado al difensore del giovane, oggi 28enne.

Il Comune di Ravello si è fatto carico di anticipare le intere somme risarcitorie.

Lo scorso anno il Consiglio comunale aveva riconosciuto il debito fuori bilancio con la somma maturata, con gli interessi, in 46.523,23 euro, con i compensi legali per entrambi i giudizi che ammontano a circa 12 mila euro.

L'avvocato difensore del giovane, Andrea Criscuolo del Foro di Salerno, ha accettato la proposta transattiva formulata dall'Amministrazione comunale di Ravello di versare una prima metà da 22.500 euro. L'altra parte entro il prossimo 31 ottobre , oltre alle spettanze per le spese legali, quantificate in 10mila euro.

Con una delibera numero 88 del 17 luglio scorso e pubblicata solo pochi giorni fa sull'albo pretorio online, il Comune di Ravello ha invitato il Gruppo Teatrale la Ribalta, nella persona del suo presidnete protempore Tommaso Apicella, a provvedere al pagamento, alle casse comunali, dell'intera somma anticipata (55mila euro), facendo riferimento all'articolo 6 della convenzione per la gestione dei campi sportivi comunali in cui il Comune affidava la struttura all'associazione che ne assumeva gli oneri, con il Comune esonerato da qualsivoglia responsabilità.

In caso di mancata estinzione del debito - secondo le modalità concordate - il Comune si riserva successiva azione di rivalsa per le vie legali.

La giunta comunale intanto ha già autorizzato il sindaco Salvatore Di Martino a proporre azione giudiziaria nei confronti della Ribalta, destinando la somma di 3mila euro per l'incarico a un legale di fiducia.