Ultimo aggiornamento 8 minuti fa SS. Cornelio e Cipriano

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaReato di “Stalking” per il marito troppo invadente che entra in mail o profilo Facebook dell’ex

Cronaca

Reato di “Stalking” per il marito troppo invadente che entra in mail o profilo Facebook dell’ex

Inserito da (Redazione), sabato 27 maggio 2017 08:11:05

Scatta il reato di stalking nei confronti della moglie, per l'ex marito separato che incombe con troppa insistenza sulla donna con continue intrusioni nell'account di posta elettronica e nel profilo Facebook per controllare cosa fa. Questo comportamento assillante dell'ex può costare caro. Risponde, infatti, di atti persecutori chi ossessiona il vecchio partner con ripetute minacce, ingiurie e abusivi accessi sulla casella personale di posta elettronica e sugli account social media, provocando un perenne stato di ansia tanto da spingere la vittima a cambiare casa, utenze domestiche e, più in generale, le abitudini di vita. Così ha deciso la Cassazione, con la sentenza 25940/17, pubblicata oggi dalla quinta sezione penale. Gli ermellini hanno dichiarato inammissibile il ricorso di un uomo, condannato per stalking dalla Corte di appello che riformava la sentenza di assoluzione di primo grado.

All'imputato, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello "Sportello dei Diritti", era contestato di aver reso impossibile la vita dell'ex convivente con ripetute minacce, messaggi, ingiurie all'indirizzo tanto da cagionarle uno stato di ansia perenne che l'avrebbe spinta a cambiare abitudini di vita e utenze telefoniche. La Cassazione non fa sconti e conferma la pronuncia di seconda istanza. Nel ricorso proposto, l'uomo separato lamenta, per bocca dei suoi avvocati, vizio motivazionale. Secondo il tribunale che assolveva l'uomo, non era stato dimostrato il nesso causale tra le condotte persecutorie e il grave stato di ansia e paura generato nella donna; di diverso avviso è il giudice di appello che ha evidenziato le lacune della prima decisione.

Il tribunale, pur avendo accertato che le intrusioni nella vita privata della donna avevano contribuito a modificare le proprie abitudini, al punto di essere costretta a cambiare casa, trascura tali importanti elementi e lo fa anche in relazione allo stato di ansia, «integrato dal grave disturbo post-traumatico da stress diagnosticato dalla psicoterapeuta della vittima». Sulla prova del nesso causale, poi, per quanto il primo giudice si attenga ai costanti principi della Cassazione in materia, il richiamo si rivela «avulso dagli elementi probatori, che, viceversa, fondavano sia una valutazione di astratta idoneità ad ingenerare paura (per le minacce profferite, e per i controlli a distanza operati anche mediante abusivi accessi informatici) sia una valutazione di concreta incidenza sul mutamento delle abitudini di vita, essendo stato accertato che la vittima, proprio in conseguenza degli accessi abusivi, era stata costretta a cambiare utenze telefoniche, indirizzi mail, e profilo Facebook, oltre all'abitazione».

La Corte di secondo grado, invece, non ha trascurato tali aspetti, arrivando alla conclusione che lo stato di «perdurante ansia e paura e l'alterazione delle abitudini di vita invece sono stati determinati proprio dalle condotte persecutorie dell'imputato, consistite in minacce, molestie continue e ossessive, intrusioni nell'account di posta elettronica e nel profilo Facebook».

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 103222106

Cronaca

Cronaca

Conclusa maxi operazione dei carabinieri di Sorrento e Positano: presto aggiornamenti

Si è conclusa nelle prime ore di questa mattina un'importante operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento, guidato dal capitano Mario Gioia, con il supporto dei militari della Stazione di Positano. L'azione rappresenta l'atto finale di un'indagine complessa, avviata lo scorso anno,...

Cronaca

Due interventi di soccorso ad Anacapri, escursionisti recuperati dai Carabinieri in zone impervie

Giornata complessa quella di ieri per i Carabinieri dell'isola di Capri, impegnati in due distinti interventi di soccorso ad Anacapri per il recupero di altrettanti escursionisti dispersi in zone impervie. Il primo episodio si è verificato intorno alle ore 12:00, quando un uomo di 31 anni, residente...

Cronaca

In casa liquore alla marijuana, cocaina rosa e francobolli imbevuti di LSD: arrestato 24enne a Sant’Antonio Abate

Un vero e proprio "emporio" della droga scoperto dai carabinieri all'interno dell'abitazione di un 24enne di Sant'Antonio Abate. Durante una perquisizione, i militari hanno rinvenuto un assortimento di sostanze stupefacenti tanto vasto quanto inquietante: cocaina rosa, francobolli imbevuti di LSD, la...

Cronaca

Acciaroli, malore fatale in spiaggia: muore 80enne di Cava de’ Tirreni

Tragedia ieri mattina ad Acciaroli, nel comune di Pollica, dove un uomo di 80 anni, originario di Cava de' Tirreni, è deceduto in seguito a un improvviso malore mentre si trovava sulla battigia. Come scrive il quotidiano "Il Mattino", l'anziano, in vacanza nel Cilento con due amici, si è accasciato in...