Ha deciso di non votare la dermatologa transgender Martina Castellana, candidata alle scorse elezioni a Salerno con Dante Santoro nella lista "Vince Salerno".

I motivi sono di natura anagrafica e più che legittimi. Infatti il medico salernitano, da maggio 2016, non è più Michele ma Martina, grazie da una sentenza del tribunale che le ha attribuito il cambio di genere. Invece, per motivi che non conosciamo, è stata inserita nelle liste elettorali maschili.

Questa mattina, recatasi al seggio, le è stato chiesto di firmare all'interno del registro maschile il che ha scatenato la reazione della dottoressa che si è rifiutata categoricamente di votare.

Da anni Martina combatte contro tutte le discriminazioni e la sua carta di identità e la nuova tessera elettorale attestano inequivocabilmente il suo nuovo genere, cioè quello femminile.

Banalmente siamo davanti ad un disallineamento dei dati elettorali con quelli anagrafici il che è ancora più intollerabile alle soglie del 2017. Oltre alle statistiche elettorali la dottoressa Castellana ha visto violata la sua privacy davanti alle persone che, anche se involontariamente, hanno assistito alla scena e sono venuti a conoscenza di un aspetto privato tutelato dalle vigenti norme.

Intanto Martina Castellana ha chiesto le scuse ufficiali del Comune e soprattutto dell'Ufficio anagrafe, sfogandosi sul web con un post "urlato" tutto in maiuscolo: "E' uno stato che non tutela i diritti. Si preoccupa solo dei doveri. Mi vergogno"

Non è escluso che questa arrivi nelle aule di tribunale per i diritti lesi alla dermatologa salernitana.