Relax tra Positano e Capri per l'Ambasciatrice di Buona Volontà Unicef Wafa Bin Khalifa, imprenditrice che si batte per i diritti delle donne in Africa e in Medio Oriente.

Ad annunciare la sua presenza in Costiera amalfitana è stata la stessa Wafa, che ha postato foto scattate nella Città Verticale già tre giorni fa. Ieri, scrive accanto a una foto che la ritrae su una barca tra enormi palloncini - è stato il suo anniversario di matrimonio, ma dello sposo non ci sono tracce sul suo profilo social.

Prima di arrivare in Costiera amalfitana, Wafa è stata anche in altre città italiane, come Taormina. A immortalare il suo soggiorno nella Divina il fotografo milanese Francesco Anglani.

Wafa è una donna eclettica e un'imprenditrice multitasking. Il suo progetto più recente è stato quello di produrre una rivista femminile di successo Sabrina, pubblicata in Libano e distribuita in tutta l'Arabia Saudita, il Golfo e il Maghreb. Una rivista che è stata autorizzata dai governi conservatori locali, nonostante il suo taglio moderno, che punta all'emancipazione della donna.

Nel 2017, per il suo impegno sociale, è stata nominata Ambasciatrice di buona volontà da Ghadeer Al-Saqabi, capo dell'Organizzazione per lo sviluppo delle energie rinnovabili del Kuwait (REDO), con il sostegno del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF).

Nel 2018, Wafa bin Khalifa ha fondato la sua nuova organizzazione con sede a Londra, l'Associazione "Gate of the Golden Dawn", che si occupa del benessere dei bambini, offrendo supporto umanitario e assistenza indipendentemente dalla loro fede, razza o credo, affinché possano sviluppare le proprie abilità e possano aspirare a una futura indipendenza nel campo commerciale.