Continua l'azione dei Vigili Urbani per "Cava città sicura". È stata avviata nei giorni scorsi un'intensa attività di alcune pattuglie dei Vigili per l'individuazione di residenze fittizie. «Moltissimi verbali e comunicazioni del Comune - afferma il comandante Filippo Meluso - vengono restituiti al mittente perché i destinatari risultano sconosciuti. È un modo elegante, utilizzato spesso per sfuggire a qualsiasi comunicazione. Di qui il nostro impegno a fare un censimento ed individuare quelle residenze, sulla scorta dei verbali restituiti, che sono di comodo. Provvediamo a depositare i verbali e le comunicazioni nella Casa comunale per non far decadere il diritto del Comune ad esigere i pagamenti e nello stesso tempo a chiedere all'Ufficio Anagrafe la cancellazione».

Intanto, nella giornata di sabato sono stati fermati due extracomunitari ambulanti abusivi. È stato sequestrato loro un ingente materiale di cd e dvd ed elevato verbale per vendita abusiva, con conseguente multa di oltre 1.000 euro. Nella stessa giornata sono stati denunciati due rom per aver indotto i figli minori all'accattonaggio. «È una pratica particolarmente presente in città, soprattutto il mercoledì, giorno del mercato settimanale, ed i giorni festivi davanti alle chiese. Abbiamo adottato tolleranza zero per il decoro della città ed in difesa dei minori, che affidiamo ai Servizi sociali», spiega Alfonso Senatore, assessore alla Qualità della Sicurezza.

L'azione decisa, voluta dall'Amministrazione comunale e portata avanti con impegno dal Comando dei Vigili Urbani, ha in gran parte eliminato il fenomeno, in particolare ai semafori. «Non è pura repressione, l'operazione rientra in un progetto di difesa dei diritti dei minori, degli extracomunitari e della stessa città», ribadisce il sindaco Luigi Gravagnuolo.