Un ragazzo di 17 anni accoltellato ad un fianco con un taglierino, una donna ferita al volto con pugni e graffi: è il bilancio di una lite avvenuta per motivi di gelosia, nel tardo pomeriggio di lunedì, nel parco container di Pregiato. L'accoltellatore, Angelo Della Valle, 50 anni, pregiudicato di Torre Annunziata, è stato identificato dai Carabinieri. I militari, diretti dal comandante Paolo Mannino, hanno arrestato l'uomo con l'accusa di lesioni gravi aggravate e rissa. Denunciate per rissa anche altre 5 persone coinvolte nella colluttazione.

Sono le 17 circa di lunedì, nei prefabbricati di via Luigi Ferrara scoppia una lite tra due donne: una delle due accusa la presunta rivale di avere una relazione con suo marito. Vengono così alle mani. Le urla delle due contendenti spingono gli altri familiari ad uscire di casa e partecipare alla discussione. Tra loro c'è anche Angelo Della Valle, marito della donna accusata di adulterio. Nel corso della colluttazione Della Valle estrae dalla tasca dei pantaloni un taglierino lungo 20 centimetri e colpisce un ragazzo di 17 anni, S. A., fratello della rivale della moglie. Il giovane viene ferito ad un fianco e si accascia a terra. Alla vista del sangue alcuni vicini chiamano i Carabinieri. Nel giro di pochi minuti in via Ferrara arriva una gazzella dei Carabinieri della Stazione locale, che mettono fine alla rissa. Della Valle ha ancora tra le mani il taglierino sporco di sangue, forse perché intenzionato a colpire ancora. L'uomo viene subito fermato e portato in caserma.

Nel corso della serata i Carabinieri, grazie anche alle testimonianze delle altre persone presenti alla lite, hanno identificato e denunciato per rissa altre 5 persone, familiari delle due donne. Inoltre, hanno sequestrato il taglierino di proprietà dell'uomo, riconosciuto dai testimoni presenti sul luogo dell'aggressione. Della Valle è stato trasferito nella Casa circondariale di Fuorni. Intanto il giovane, prontamente soccorso dal medico del 118 e dai volontari della Croce Bianca, è stato trasportato al "Santa Maria dell'Olmo", dove ora è ricoverato nel reparto di Chirurgia, diretto da Antonio Pisapia. Il giovane ha riportato una ferita da taglio al fianco sinistro, all'altezza dell'addome, considerata guaribile in 15 giorni. Le sue condizioni sono stazionarie. La sorella è stata medicata al Pronto Soccorso per diverse ferite al volto.

Ieri mattina i Carabinieri sono tornati sul luogo della rissa per cercare di scoprire se vi avessero partecipato altre persone. «Già in mattinata era scoppiata una lite - raccontano alcuni vicini di casa - Abbiamo sentito urla e strani movimenti ed abbiamo chiamato la Polizia: la volante è subito intervenuta, ma tutto era rientrato. Poi nel pomeriggio, quando gli uomini sono tornati dal lavoro, è accaduto il peggio. Per fortuna i Carabinieri hanno evitato una tragedia».