Manuela Petrangeli, una fisioterapista di 50 anni, è stata uccisa a colpi di fucile a Roma, nel quartiere Portuense, poco prima delle 14 di ieri.

L'ex compagno, Gianluca Molinaro, 53 anni, si è costituito in una caserma dei carabinieri e ha consegnato il fucile utilizzato per l'omicidio. Molinaro aveva precedenti per atti persecutori e indagini sono in corso anche sul possesso dell'arma.

L'omicidio è avvenuto a pochi metri dalla casa di cura Villa Sandra, dove lavorava la donna. Gli spari sono partiti da un'auto di piccola cilindrata e non è stato possibile rianimare la vittima.

Manuela Petrangeli si era separata da Molinaro tre anni prima e aveva un figlio di 9 anni.

Le parole del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: "Il brutale assassinio di Manuela Petrangeli sconvolge tutti. Roma si stringe al dolore della sua famiglia e abbraccia con amore suo figlio. Quello di oggi è l'ennesimo intollerabile femminicidio che avviene nel nostro Paese, al quale le Istituzioni devono reagire in maniera compatta, a partire dall'educazione al rispetto, al dialogo e alla parità di genere.
Gli episodi di violenza nei confronti delle donne e i femminicidi non sono solo gesti isolati compiuti da folli, ma anche atti barbari figli di un fenomeno culturale da combattere senza quartiere con educazione e cultura per far accettare l'indipendenza e la libertà delle donne".