Tu sei qui: CronacaRotolo, ladri messi in fuga dai vicini
Inserito da (admin), martedì 28 dicembre 2004 00:00:00
Avevano lasciato la loro abitazione incustodita per trascorrere la giornata di Santo Stefano a casa di amici. E come spesso accade in questi giorni di festa, avevano confidato nella presenza dei vicini. Sono stati proprio loro ad avvertire rumori sospetti e mettere in fuga i ladri che si erano introdotti in una delle ville del vicinato. É accaduto nella frazione di Rotolo. Erano da poco trascorse le 18 e la strada che conduce alla località metelliana era pressoché deserta, complice il cattivo tempo ed il giorno di festa. Le famiglie erano tutte rintanate nelle loro case, ma una delle ville era rimasta incustodita. Dalla mattina, infatti, una coppia di coniugi (che preferisce mantenere l'anonimato), i due figli ed i generi si erano trasferiti a casa di parenti per continuare i festeggiamenti del Natale. Forse per una banale disattenzione, dettata anche dalle condizioni climatiche avverse, i proprietari avevano dimenticato di azionare l'allarme. Qualche ora più tardi sono entrati in azione i ladri. Stando alle prime testimonianze, riportate dai vicini, i malviventi - si presume che ad agire sarebbero stati in due - hanno scavalcato il grosso cancello verde che recinta l'abitazione e da lì avrebbero cercato di scassinare la porta di ingresso. É stato allora che uno dei vicini, uscito di casa per controllare lo stato dell'antenna, a rischio per la presenza di un albero pericolante e soprattutto per il forte vento, ha avvertito dei rumori sospetti provenire dalla villa. Ha subito pensato al peggio, anche perché sapeva dell'assenza dei proprietari. Prima di comporre il numero del Pronto Intervento ha richiamato l'attenzione degli altri vicini. Ed è stato proprio questo trambusto a mettere in fuga i ladri. «Abbiamo visto delle ombre - hanno raccontato più tardi ai proprietari - allontanarsi dal retro della casa. Non siamo riusciti a distinguere bene altri particolari perché era buio e, per di più, il vento e la pioggia rendevano scarsa la visibilità». Dalle testimonianze raccolte sembra che già un paio di settimane prima, precisamente sabato 11 dicembre, un'altra villa di un noto imprenditore cavese sarebbe stata visitata dai ladri. In quella occasione la banda sarebbe riuscita a mettere a segno il colpo ed a fuggire indisturbata. Non è la prima volta che la frazione di Rotolo, considerata il quartiere residenziale cittadino, data la presenza di diverse ville, finisce nel mirino di bande criminali. Il più grosso colpo fu quello di villa Capano, a quall'epoca disabitata. I ladri si appostarono fuori dal cancello della villa e dopo alcuni giorni s'introdussero nelle stanze del primo piano, per trafugare diversi oggetti di antiquariato, quadri ed altri oggetti di valore. Il piano fallì grazie al pronto intervento della pattuglia della Polizia di Stato, diretta dal vicequestore Sebastiano Coppola. La quiete mattutina della frazione fu interrotta dal suono delle sirene: il sistema d'allarme collegato agli uffici del Commissariato fece scattare la caccia al ladro, fermato a pochi metri da villa Capano. Nella sua auto fu scoperta anche la refurtiva.
Fonte: Il Portico
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