La brutta aura che tira sull'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, al centro della bufera mediatica per gli scandali delle mazzette per scavalcare le liste d'attesa e del sesso in cambio degli attestati del master di mini laurea, si è un po' affievolita oggi per la buona riuscita dell'intervento chirurgico su un bambino di due mesi non vedente.

Il piccolo, affetto da cataratta congenita bilaterale con microftalmo, non era in grado di vedere nulla, ma adesso potrà condurre una vita normale. Giunto a Salerno dal dipartimento di pediatria e di oculistica dell'AOU "Federico II" di Napoli, il bambino è stato operato presso la struttura infradipartimentale di oculistica, ortottica ed oftalmologia pediatrica dal professore Adriano Magli e la sua equipe (dottoressa Elisabetta Chiariello Vecchio, medici anestesisti Martucci, Perciato e De Angelis).

Un intervento difficile anche in ragione della tenera età del paziente, ma i medici non si sono persi d'animo e sono riusciti a portarlo a termine con successo. Molto presto il bimbo potrà vedere il mondo, ma soprattutto i suoi genitori.