Un sottovia ferroviario in via XXV Luglio. L'opera, in fase di completamento e realizzata dalle Ferrovie dello Stato, è costata circa 2 milioni e 500mila euro, passa sotto la tratta ferroviaria e collega Cava de'Tirreni all'Agro nocerino-sarnese. Oltre che un'opera d'interesse collettivo, perché mette San Giuseppe al Pozzo in comunicazione diretta con l'entroterra, evitando ai residenti un pericoloso passaggio quotidiano sui binari, il sottovia rappresenta un aggancio al territorio cavese che negli ultimi decenni sembrava essersi smarrito. «Negli ultimi 20 anni - afferma Giovanni Senatore, residente nella frazione - l'intervento del Comune nella zona è stato praticamente assente, creando in noi residenti la fobia dell'abbandono. Non a caso, questa è un'opera realizzata dalle Ferrovie dello Stato. Il sottovia ribadisce visivamente la nostra volontà d'appartenenza al territorio cavese, con gli stessi doveri, ma anche con gli stessi diritti di chi ha la fortuna di abitare al centro». I lavori ebbero inizio pochi mesi fa, grazie all'interessamento del consigliere comunale Lucio Bisogno ed ai consigli tecnici dell'ex assessore ai Lavori Pubblici, Umberto Faella. Il sottovia sarà agibile e consegnato agli abitanti di San Giuseppe entro la fine del mese di luglio. «Ora attendiamo la promessa realizzazione della piazza», conclude Salsano.