Un'importante opera pubblica è stata realizzata nella frazione di Sant'Anna. E' stato abbattuto, infatti, un vecchio muro nei pressi del ristorante "Arzachena", lungo la strada che porta alla Chiesa di Sant'Anna all'Oliveto. Un intervento necessario, fortemente voluto dal consigliere provinciale di Forza Italia, Gianpio De Rosa, per evitare che un'eventuale futura calamità naturale (frana o fenomeno alluvionale) potesse provocare il crollo del malandato muro. Già dalla scorsa settimana, gli operai incaricati dalla Provincia di Salerno si sono messi al lavoro per edificare un muro più resistente e solido del precedente. L'abbattimento è avvenuto senza problemi, grazie alla costruzione di una sorta d'impalcato al di sotto della struttura fatiscente, onde evitare che i calcinacci potessero cadere incontrollati dallo strapiombo. Dopo aver concluso l'abbattimento, sono entrati in azione i saldatori, che si sono preoccupati, mediante il tondino di ferro, di assemblare la struttura portante del muro. Il getto di cemento, poi, ha concluso l'opera pubblica, resa possibile dal continuo impegno profuso per la città da Gianpio De Rosa. Il rifacimento del muro, comunque, è stato uno dei pochi interventi, se non l'unico, realizzati dopo la terribile frana di martedì scorso. Ci vuole ben altro, nonostante la buona volontà da parte dell'Amministrazione Provinciale Andria, per risolvere i problemi di Sant'Anna, che tra l'altro, nel Piano di Protezione Civile redatto dall'architetto Ferrara, è segnalata come zona a rischio elevato per frane ed eventi alluvionali. Servirebbe innanzitutto una pulizia dei valloni, diventati ormai discariche a cielo aperto, sede dei rifiuti più svariati, così come sarebbe indispensabile combattere a muso duro l'abusivismo edilizio, dirompente nella zona.