Una festa dalle mille polemiche. Si aprirà questa sera, con l’accensione della grande cupola in Piazza Duomo, il ricco calendario per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio. Messo in piedi dal rettore del Santuario francescano, Padre Luigi Petrone, il programma delle diverse manifestazioni che da qui a domenica 19 giugno animeranno la città di Cava de’ Tirreni ha sin da subito suscitato numerose critiche.

Alla disapprovazione di Rossana Lamberti, ex assessore all’Urbanistica, si è aggiunta quella del consigliere comunale Gianpio De Rosa, che ha sollevato dubbi sul riscontro d’immagine per la città metelliana derivabile dai tanti e ripetuti festeggiamenti che coinvolgono il centro. Un riscontro che a suo dire potrebbe far “deprezzare” il valore e l’eleganza del borgo porticato.

Al centro delle polemiche anche il “Palio dei Fuochi” da Monte Castello, con gli esponenti dell’Ente Montecastello su tutte le furie per la concessione degli spari a fra’ Gigino sulla location che per loro è custode e sito della tradizionale Festa di Monte Castello. Rivendicando l’esclusività dei fuochi ai festeggiamenti in onore del SS. Sacramento, gli esponenti dell’Ente, assieme alle tante voci provenienti dal web, hanno visto nella concessione dell’iniziativa a Padre Luigi Petrone il ringraziamento per l’appoggio elettorale della scorsa tornata.

Di tutt’altra tipologia, invece, la risposta dei rappresentanti della Congrega della SS. Concezione, che, rimarcando il desiderio di dare particolare risonanza al 780° anniversario della morte di Sant’Antonio, hanno individuato nella ricorrenza del Millenario dell’Abbazia della SS. Trinità l’ulteriore motivo fondamentale alla base degli spari dal monte, in programma martedì 14 giugno alle ore 22.

Stasera, intanto, giovedì 9 giugno, il cartellone degli appuntamenti sarà inaugurato, alle ore 21.00, dall’accensione della cupola installata per l’occasione in Piazza Duomo e proseguirà domani con la giornata dedicata ai bambini, che vedrà alle ore 18 la sfilata dei carri ed a seguire il festival “Fede Tradizione e Folclore”. La giornata di sabato 11 giugno sarà, invece, interamente dedicata agli ammalati, mentre domenica 12, dopo la benedizione del pane delle ore 6.30, dalle 7 alle 12 e dalle 17 alle 23 ci saranno le Sante Messe ogni ora.

Nella solennità di Sant’Antonio, lunedì 13 giugno, l’Arcivescovo Orazio Soricelli presiederà la celebrazione eucaristica delle ore 21, che sarà seguita dal lancio del botafumeiro. Altra “chicca” del fitto cartellone il concerto di Anna Tatangelo, in programma mercoledì 15, alle ore 21, in Piazza San Francesco. Il giorno prima, martedì 14 giugno, appuntamento con la tradizionale Processione della statua del Santo.