Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, in data 26 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d'urgenza emesso il 24 aprile 2025 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore.

Il provvedimento riguarda un'area di proprietà del Demanio dello Stato - Ramo Strade, a Scafati, occupata illecitamente da un'industria conserviera. Secondo quanto emerso dalle indagini, il gestore dell'attività avrebbe pavimentato l'area, utilizzandola per lo stoccaggio di materiali infiammabili e l'installazione di impianti tecnologici, inglobandola di fatto nello stabilimento produttivo.

La condotta è stata accertata nell’ambito di un’attività di monitoraggio dei Carabinieri volta a controllare gli insediamenti produttivi lungo il corso del fiume Sarno, con l'obiettivo di verificare eventuali reati e le ricadute sulla salubrità ambientale e sulla salute dei residenti.

Il rappresentante legale dell'impresa è ora indagato per il reato di occupazione abusiva di edifici pubblici, ai sensi degli articoli 633 e 639-bis del Codice Penale. La presenza di materiali infiammabili sotto il viadotto al chilometro 29 della Strada Statale 268 del Vesuvio ha reso necessaria l’adozione immediata del sequestro, considerato il concreto pericolo per la sicurezza di chi percorre quotidianamente l’infrastruttura e dei dipendenti dello stabilimento.

L’area sequestrata è stata affidata in custodia, senza facoltà d’uso, al Sindaco del Comune di Scafati.