Terribile incidente nella notte tra mercoledì e giovedì: dopo aver superato il casello autostradale di Cava, due giovani, che stavano facendo ritorno a casa, si sono schiantati con la loro Renault contro una delle porte a vetri della Banca Arditi Galati, in via Mazzini. Ricoverati d'urgenza in ospedale, le loro condizioni restano gravi. L'incidente, sulla cui dinamica stanno indagando le Forze dell'ordine, è accaduto verso le 3 di notte. Antonio De Rosa, 28 anni, residente in via Palmieri, era in macchina con l'amico Giovanni, minorenne, anche lui di Cava. I due erano usciti di casa poco prima delle 21, per trascorrere la serata in compagnia di amici. Lo schianto è avvenuto quando i due giovani stavano facendo rientro a casa. Non hanno fatto in tempo ad uscire dall'autostrada e lasciarsi alle spalle il casello di Cava che, forse a causa del manto stradale reso viscido dalla pioggia e dall'umidità, hanno perso il controllo dell'auto. Sono finiti schiacciati contro una delle porte a vetro della Banca Arditi Galati (nella foto), che è venuta giù come cristallo. I due amici sono rimasti riversi, in stato confusionale, all'interno dell'abitacolo. Sul posto sono giunti immediati i soccorsi. Il medico del 118 (Saut di Cava de' Tirreni) ed i volontari dell'Humanitas hanno prestato le prime cure ai due giovani. Antonio De Rosa è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". Presentava diverse ferite al volto ed un serio trauma cranico. Più gravi le condizioni del passeggero, trasferito nella notte all'Umberto I di Nocera Inferiore. Giovanni, infatti, ha riportato una triplice frattura al braccio, che ha interessato anche i vasi sanguigni. I medici hanno deciso di sottoporlo ad un intervento chirurgico. La prognosi resta riservata. Intanto, in via Mazzini è sopraggiunta una volante del Commissariato di Polizia locale, diretto dal vicequestore Sebastiano Coppola. Gli agenti hanno avviato i primi rilievi. Dall'esame dei segni lasciati dai pneumatici sull'asfalto sarà possibile ricostruire l'esatta dinamica. Già ieri mattina ci sono state le prime reazioni. L'incidente, avvenuto a tarda notte, ha suscitato grande stupore tra i tanti che hanno potuto constatare i danni provocati alla filiale dell'Arditi Galati. «Uno schianto cinematografico», hanno commentato in molti, che avrebbe potuto provocare conseguenze ancor più gravi.