L'insurrezione popolare ha avuto atto e finalmente l'emergenza topi è stata affrontata dal Comune. Sembra l'inizio di un paragrafo di storia, ma è risalente alla nostra epoca, anzi ai nostri giorni. Per ritornare a vivere tranquilli, gli abitanti residenti all'Annunziata di Cava dei Tirreni, in Via Francesco Ferrara, solo dopo accese proteste hanno ricevuto l'intervento dell'ufficio tecnico di Palazzo di Città per riparare una fognatura, scoppiata nella zona, a causa dei violenti temporali, che hanno caratterizzato la scorsa settimana. Nella notte tra lunedì e martedì, infatti, dallo scoppio della fognasi è divulgato fra strade ed abitazioni un folto numero di topi. Ed è stato subito allarme. Gli abitanti dell'Annunziata sconcertati, sono riusciti a far intervenire le forze dell'ordine, ma, ovviamente, tra polizia e carabinieri, non si è risolto il problema, che invece andava rivolto direttamente all'amministrazione comunale. Da qui la decisione, attraverso un consigliere comunale, di avvertire e sollecitare un pronto intervento da parte del consigliere comunale Vincenzo Rispoli, nonostante l'ora tarda. Così è stato effettuato un sopralluogo, ed in seguito si è intervenuti per l'evacuazione dei topi. Ma, dopo diverse ore di presunta tranquillità, è ritornato a sorgere il sole, portando con se il ritorno dell'emergenza. Lascio immaginare l'ira degli abitanti che si è scontrata contro gli uffici comunali, ma che finalmente li ha mobilitati per l'intera giornata di ieri nel risolvere un problema tanto grave e tanto squallido. Così, almeno per la giornata di ieri, gli abitanti dell'Annunziata non si sono ritrovati a faccia a faccia con i topi di fogna.