La passione per i fuochi natalizi poteva costare caro ad una famiglia del centro storico. Allo scoccare della mezzanotte si erano riuniti nella piccola mansarda di Corso Umberto I per dare inizio all'abituale spettacolo pirotecnico, ma uno dei razzi è esploso all'interno dell'appartamento. Le fiamme hanno avvolto il sottotetto. In pochi istanti l'incendio si è propagato, mettendo in pericolo anche gli altri condomini. Immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco della Compagnia di Salerno (distaccamento città), allertati dalla volante della Polizia di Stato, diretta dal vice-questore Sebastiano Coppola, che era impegnata in un normale giro di pattugliamento. Alcuni passanti e gli stessi inquilini del palazzo del centro storico hanno notato una colonna di fumo nero fuoriuscire dalle finestre della mansarda. È scattato subito l'allarme. Gli agenti della Polizia hanno segnalato l'incendio ai Vigili del Fuoco, che sono intervenuti prontamente. Hanno domato il rogo, evitando così che il fuoco potesse coinvolgere anche gli altri appartamenti. Il brutto incidente si è risolto, per fortuna, senza grosse conseguenze. L'incendio di Corso Umberto I non è rimasto isolato. Nella nottata tra il 24 ed il 25 dicembre sono state numerose le segnalazioni giunte al 115. Per tutta la notte le squadre dei Vigili del Fuoco della Compagnia di Salerno sono state impegnate nell'opera di spegnimento di diversi roghi, provocati dallo scoppio di petardi ed altri tipi di botti, al centro come nelle zone periferiche. Uno di questi ha riguardato l'area di Castagneto. Diverse le chiamate di pronto intervento anche per l'incendio di cassonetti di rifiuti, presi di mira dai soliti balordi. Una banda di piromani, probabilmente giovanissimi, in azione da tempo in città e sulle cui tracce è la Polizia.