Dopo il caos ed i disagi dei giorni scorsi, la situazione alla scuola materna “Simonetta Lamberti” di Pregiato sembra essere tornata alla normalità. Per due giorni, venerdì e lunedì scorsi, nulla si era fatto per provvedere all’assenza di due insegnanti, lasciando così i bambini in balìa di se stessi, tra lacrime e litigi. Ieri mattina, finalmente, è arrivata una supplente ed i piccoli scolari, seppur divisi in due classi, non sono rimasti da soli.

In ogni caso i genitori, sconcertati per una situazione che non ha giustificazioni, non lasceranno passare l’accaduto sotto silenzio. Dopo l’invio di una lettera di denuncia al Ministro della Pubblica Istruzione, Mariastella Gelmini, un gruppo di genitori ha deciso di adire le vie legali e si sono rivolti all’avv. Antonio Barbuti per avere una consulenza su come procedere.

«Non ci stiamo muovendo per punire qualcuno - spiega un papà - lo stiamo facendo per affrontare delle problematiche che effettivamente ci sono e di cui nessuno si vuole occupare. Purtroppo, non si tratta solo di supplenze che non vengono nominate quando gli insegnanti mancano, e questo capita spesso e volentieri. Molti sono anche i problemi di sicurezza. Pretendiamo, pertanto, l’installazione di un sistema di allarme e di videosorveglianza, oltre ai catenacci ai cancelli e le grate alle finestre del primo piano».

La scuola “Simonetta Lamberti”, infatti, è spesso bersaglio di balordi con continue irruzioni durante la notte, che portano scompiglio e sottrazione di vari oggetti. «Una volta i bambini hanno trovato lattine di birra sui banchi e mozziconi di sigaretta, come se in quelle aule ci andassero a bivaccare», ha raccontato una madre molto arrabbiata.