Le mamme avevano ragione. L’allarme dato qualche settimana fa dalle famiglie degli alunni della scuola elementare di Sant'Arcangelo, preoccupate per l’invasione di un insetto sulle piante circostanti l'edificio, era fondato.

Ieri mattina, il Dirigente comunale del IV Settore “Opere Pubbliche”, su sollecitazione dell’assessore all’Istruzione, Daniele Fasano, ha disposto un sopralluogo per constatarne l’effettiva presenza. Dalla verifica, come si evince dalla nota del Comune metelliano, è emerso che su un esemplare di Cedrus nei pressi della scuola vi erano diversi nidi di un esemplare di insetto comunemente denominato “processionaria”, mentre i due Pinus non risultano affetti da tale organismo, né sono state rinvenute larve sul suolo circostante.

Il parassita non è pericoloso per la salute delle persone, ma il pelo delle larve ha un effetto urticante ed in caso di contatto provoca un eritema cutaneo. Tale insetto è, invece, ritenuto estremamente nocivo per la vita delle specie Pinus e Cedrus. Tutti motivi per i quali l’Ufficio Verde Pubblico provvederà già da oggi a troncare i rami su cui si annidano i parassiti, asportandoli con delicatezza per poi bruciarli.

Finalmente le famiglie di Sant'Arcangelo possono stare tranquille. Soddisfatto anche il consigliere comunale Enrico Polichetti, che si era mosso in prima persona per sollecitare un intervento rapido.