A quasi un anno dall'insediamento, l'avvocato Giuseppe Bisogno, presidente della Se.T.A., la società mista per la raccolta dei rifiuti, fa un primo bilancio e traccia le linee che seguirà per il futuro: «Sono stati 10 mesi di duro lavoro. I progetti avviati e quelli in fase di elaborazione ci gratificano». Ricorda che l'emergenza estiva, avvertita pesantemente in altri centri limitrofi, a Cava è stata superata grazie alla professionalità della società ed allo spirito di abnegazione di ogni suo operatore e dirigente. Un lavoro, il suo, volto a potenziare le attività nei Comuni dove la Se.T.A. opera. Con il Comune di Nocera Inferiore è stata stipulata una convenzione triennale. «Dopo pochi mesi dalla messa a regime della convenzione - continua Bisogno - i risultati positivi si sono avvertiti: nel 2003 è stata raggiunta una quota di raccolta differenziata pari al 20%. Tutto ciò è stato possibile grazie all'operatività della società ed alla collaborazione assidua del Comune, che ha lanciato una grande campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica». A Cava ci si è mossi su due fronti complementari. Da un lato si sta studiando con l'Amministrazione comunale la rimodulazione della convenzione, dall'altro si è dato il via ad una campagna di informazione-sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata, che punta a raggiungere le famiglie attraverso gli studenti delle scuole cittadine.