Alessandro Zamboni, titolare di una attività ed amante dei vini italiani, è stato trovato morto a Senigallia, città in cui era residente e titolare di una attività enogastronomica, l'ENOFORUM. La città di Senigallia è letteralmente sotto choc, a darne notizia è SenigalliaNotizie.it, per la vicenda del presunto omicidio dell'imprenditore locale. Ieri è scattato il tam tam mediatico sia sui quotidiani on line che su facebook tra le tantissime persone di Senigallia che conoscevano l'uomo e le ipotesi di omicidio o tentata rapina andata male trovavano conferme nella ferita alla gola causa del decesso del povero 46enne. Dopo i primi accertamenti di rito i Carabinieri della Stazione di Senigallia guidati dal magistrato Rosario Lionello, coadiuvati dal medico legale è emerso che la ferita alla gola non sarebbe stata compatibile con un arma da taglio bianca veicolando le indagini verso un più probabile incidente. Zamboni, secondo SenigalliaNotizie.it, sarebbe rimasto vittima di una rovinosa caduta intorno alle 02.00 di notte. Soccorso da alcuni passanti si sarebbe rialzato ed avrebbe rifiutato l’intervento del 118, un errore fatale dell'uomo che gli costerà la vita. A conferma di questo, sul luogo dell’impatto, le forze dell’ordine avrebbero rinvenuto tracce ematiche ed uno specchietto del mezzo del 46enne. Per maggiori informazioni e l'articolo completo comparso su Senigallia Notizie ecco il link diretto: http://www.senigallianotizie.it/1327378598/senigallia-sotto-choc-per-la-morte-di-alessandro-zamboni