Tu sei qui: CronacaSequestro preventivo del Lido Cetara: occupazione illegale e abuso di ufficio
Inserito da (Admin), domenica 4 agosto 2024 21:08:32
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, sotto la firma del sostituto procuratore Gianpaolo Nuzzo, ha emesso un decreto di sequestro preventivo d'urgenza per l'attrezzatura balneare del Lido Cetara. Il provvedimento nasce da una denuncia presentata dal titolare di uno stabilimento balneare limitrofo, che accusava il sindaco Fortunato Monica e il vicesindaco Francesco Pappalardo di abuso di ufficio e occupazione illegale di suolo demaniale.
Secondo l'accusa, la società "Cetara Servizi e Sviluppo", affidataria della gestione della spiaggia libera attrezzata, avrebbe contravvenuto alle disposizioni del PUAD (Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali Marittime) che garantisce la libera e gratuita fruizione di una porzione del litorale, consentendo l'installazione di attrezzature balneari solo su richiesta degli utenti e per un periodo limitato.
Le indagini hanno rivelato che, contrariamente a quanto previsto, la società "Cetara Servizi e Sviluppo" avrebbe installato stabilmente ombrelloni, lettini e altre attrezzature balneari, trasformando di fatto la spiaggia libera in uno stabilimento privato. Le attrezzature erano già predisposte fin dalle prime ore del mattino, anche in assenza di utenti, e venivano utilizzate solo successivamente da eventuali bagnanti, dietro pagamento.
Gli inquirenti, avvalendosi di video e fotografie acquisiti dalla Guardia Costiera di Cetara, hanno documentato che le attrezzature erano montate in modo sistematico e continuativo, in violazione delle normative vigenti. In particolare, il cartellone all'ingresso del lido riportava un "prezzario" basato sulla fila di ombrelloni, quando in realtà «è l'utente che, di volta in volta, al suo arrivo determina il punto di installazione dell'attrezzatura, che pertanto deve essere "ontologicamente" disordinata».
La modifica del regolamento comunale, avvenuta nel dicembre 2023, che prevedeva l'installazione permanente delle attrezzature per tutta la stagione balneare, è stata giudicata illegittima dalla Procura, in quanto in contrasto con il PUAD e con la legge regionale sulla salvaguardia delle aree demaniali marittime.
Alla luce di queste considerazioni, il Tribunale di Salerno ha disposto il sequestro preventivo di tutta l'attrezzatura balneare presente presso il Lido Cetara, inclusi ombrelloni, lettini, cartelli informativi e qualsiasi altro strumento riconducibile alla gestione della spiaggia. Nella mattinata di oggi, domenica 4 agosto, gli uomini della Sezione Navale della Guardia di Finanza di Salerno e della Capitaneria di Porto hanno dato esecuzione al provvedimento.
Fonte: Il Vescovado
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