La Polizia Municipale continua ad indagare sui danni provocati da una micro-gang, che nella notte tra il 31 dicembre ed il 1° gennaio ha deciso di festeggiare l'anno nuovo nel modo peggiore, distruggendo attrezzature e servizi della villa comunale di via Vittorio Veneto. Il tutto è avvenuto a cancelli chiusi. E mentre i vandali dormivano dopo la scellerata notte, gli uomini dell'Ufficio Tecnico comunale ed i Vigili Urbani, allertati da numerose famiglie del quartiere, in ansia perché i propri bambini giocavano in uno spazio pieno di botti inesplosi, provvedevano a circondare l'area ed alla conta dei danni. 10mila euro circa per un parco comunale interamente sfasciato e messo a soqquadro. Copiosi i danni provocati alla fontana centrale, con la recinzione divelta forse dall'esplosione di due bombe carta, i cui resti sono stati ritrovati sul fondo della vasca, unitamente a quelli di tre petardi. Fuori uso l'impianto d'illuminazione e quello idrico, che alimenta le coreografie della vasca. Devastati anche i cestini per i rifiuti e le panchine tutto intorno alla vasca. Con la ciliegina sulla torta costituita da un tubo in legno posto al centro della vasca. Occorrerà almeno una settimana di intenso lavoro perché gli operai comunali riescano a ripristinare lo stato dei luoghi. Nasce sotto cattivi auspici, quindi, l'anno nuovo, che dovrebbe portare al totale restyling del parco comunale, in attesa del quale partiranno i lavori per nuovi servizi igienici, un bar ed il riammodernamento della cabina elettrica.