Ultimo aggiornamento 11 minuti fa S. Paolino vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaSfruttamento lavoro, 4 arresti dopo inchiesta procura Prato su aziende pronto moda cinesi

Cronaca

pronta moda, cinesi, sfruttamento, lavoro, procura, prato

Sfruttamento lavoro, 4 arresti dopo inchiesta procura Prato su aziende pronto moda cinesi

Ritmi di lavoro disumani, episodi di violenza, condizioni di lavoro insicure e falsi attestati di formazione: è il quadro che emerge da un'inchiesta della Procura di Prato

Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 30 gennaio 2023 19:33:12

Sul distretto di Prato e le innumerevoli aziende cinesi presenti sul territorio si erano già scoperte diverse irregolarità: prima con inchieste giornalistiche, poi con ispezioni della Guardia di Finanza, infine con l'arrivo della stessa Procura di Prato che ha delineato uno scenario davvero inquietante tra le mura delle imprese di pronto moda del territorio toscano:

ritmi di lavoro disumani, episodi di violenza, condizioni di lavoro insicure e falsi attestati di formazione: questo è il quadro che emerge dall'inchiesta.

E' stato riscontrato dagli inquirenti un vero e proprio sfruttamento lavorativo da parte delle ditte di confezioni e pronto moda cinesi, portando oggi all'esecuzione di 4 misure cautelari a carico di una coppia di imprenditori cinesi, arrestati e condotti in carcere, e di due loro collaboratori, messi agli arresti domiciliari, uno dei quali è un prestanome.

L'indagine ha riguardato l'azienda Dreamland ed è scaturita, spiega il procuratore Giuseppe Nicolosi in un comunicato, "dalla brutale aggressione con cui l'11 ottobre 2021 un gruppo di cittadini cinesi ha sedato sul nascere un disperato tentativo di emancipazione da parte dei lavoratori della stessa ditta".

Quel giorno il sindacato Si Cobas aveva promosso una manifestazione davanti ai cancelli dell'azienda proprio per far valere i diritti costituzionalmente garantiti.

Per reprimere l'iniziativa sindacale una decina di persone, armate di spranghe, bastoni e mazze da baseball, sorpresero il gruppo dei manifestanti colpendoli con violenza al corpo e al volto, costringendo quattro persone a ricorrere alle cure ospedaliere.

Nei giorni successivi gli accertamenti della Digos portarono ad identificare e a denunciare otto persone. Al tempo stesso scattarono le indagini condotte dalla Asl, dai Carabinieri e dall'Ispettorato del Lavoro per verificare le condizioni di lavoro nella fabbrica.

Gli operai cinesi e pakistani erano costretti a lavorare 7 giorni su 7, per 13 ore al giorno, con brevissime pause concesse soltanto per mangiare alle medesime postazioni di lavoro. Il tutto per una misera retribuzione: a cottimo dai 7 ai 13 centesimi per capo lavorato, oppure compensi forfettari inferiori ai 3 euro l'ora.
Le paghe erano perfino più basse di quelle offerte ai lavoratori sprovvisti di permesso di soggiorno.

Le condizioni di sicurezza all'interno della fabbrica sono definite dalla Procura "assolutamente precarie". Durante l'indagine sono state numerose le prescrizioni impartite dai tecnici della prevenzione della Asl, in alcuni casi mai ottemperate dai titolari dell'azienda.

 

Fonte foto: Foto didjedjdaPixabay e Foto diGerd AltmanndaPixabay

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

rank: 10407103

Cronaca

Cronaca

Tasso investito a Tordigliano, ennesima vittima della velocità in Costiera Amalfitana

di Massimiliano D'Uva Giace senza vita, avvolto in un telo, il corpo di un tasso investito da un veicolo ai margini della Statale 163 Amalfitana, alle porte di Positano, in località Tordigliano, nel territorio comunale di Vico Equense. Una scena triste, purtroppo non nuova, che racconta l'altra faccia...

Cronaca

Tragedia a Cava de’ Tirreni, il dottor Pane muore a 48 anni dopo il turno in ospedale

Tragedia a Cava de' Tirreni. Gaetano Pane, medico di 48 anni originario di Nocera Inferiore, è morto improvvisamente al termine del suo turno di servizio presso il pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria dell'Olmo. Secondo quanto si apprende, il dottor Pane si stava dirigendo verso la propria auto...

Cronaca

Militare straniero accusa malore durante escursione sul Sentiero degli Dei

Il Soccorso Alpino e Speleologico è intervenuto nel tardo pomeriggio di oggi per un escursionista con malore sul Sentiero degli Dei. L'uomo, un militare straniero in escursione insieme al fratello sul sentiero da Positano a Bomerano, ha accusato un malore lungo il percorso ed ha chiamato i soccorsi attraverso...

Cronaca

Maxi incendio nella notte ad Angri: capannone di 4.000 mq distrutto dalle fiamme

Paura nella notte ad Angri, in via Avagliana, dove un vasto incendio ha completamente distrutto un capannone di circa 4.000 metri quadrati, utilizzato come deposito per l'ingrosso di computer e mercatino dell'usato. Le fiamme si sono propagate rapidamente, rendendo necessario un massiccio intervento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno