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Padula, cronaca, arresto

Simula un rapimento per estorcere 500mila euro ai familiari: arrestato un uomo a Padula

Ieri, 31 luglio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno hanno arrestato un uomo di Polla nato il 28 maggio 1982, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza. Un'altra persona coinvolta è ancora latitante.

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 1 agosto 2024 06:19:59

Ieri, 31 luglio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno hanno arrestato un uomo di Polla nato il 28 maggio 1982, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza. Un'altra persona coinvolta è ancora latitante. Entrambi, insieme ad altri, sono accusati di estorsione aggravata, simulazione di reato e calunnia.

L'arresto è il risultato di un'indagine complessa, con intercettazioni, testimonianze, perquisizioni e analisi di tabulati telefonici, condotta dai Carabinieri di Salerno e coordinata dalla DDA di Potenza. Il Giudice ha trovato prove sufficienti per ritenere che, alla fine di novembre 2023, gli indagati abbiano simulato un rapimento per estorcere denaro ai familiari dell'arrestato, in particolare al cognato, un imprenditore di Parma.

Secondo le indagini, l'arrestato avrebbe finto di dover incontrare dei membri del clan dei casalesi a Padula per impedire il rapimento dei figli di sua sorella. Durante una telefonata alla sorella, ha chiesto di chiamare la polizia, fingendo preoccupazione per la sua sicurezza. Successivamente, gli indagati hanno simulato il sequestro, lasciando l'auto dell'arrestato con i fari accesi e i cellulari all'interno, e per otto giorni hanno fatto credere alla famiglia che fosse tenuto prigioniero, chiedendo un riscatto di 500.000 euro, ma non sono riusciti ad ottenere il denaro a causa della resistenza dei familiari.

Fonte: Occhi su Salerno

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Carabinieri<br />&copy; Massimiliano D'Uva Carabinieri © Massimiliano D'Uva

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