Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Luigi Gonzaga

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaSlot truccate, denunciati i titolari: multe per 250mila euro nel casertano

Cronaca

Parete, Casal di Principe, guardia di finanza, slot truccate

Slot truccate, denunciati i titolari: multe per 250mila euro nel casertano

All’esito di un’accurata ispezione dei congegni di gioco ivi presenti, i finanzieri hanno complessivamente accertato che ben dieci video slot erano del tutto illegali in quanto dotate della cosiddetta “doppia scheda” di gioco, una regolarmente collegata alla rete dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, l’altra, ben occultata in un vano appositamente creato, illecitamente applicata, non collegata ad alcuna rete dei monopoli, in modo da sottrarre le relative giocate al prelievo unico erariale

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 6 giugno 2024 08:27:03

Nei giorni scorsi, i "Baschi Verdi" della Compagnia Pronto Impiego di Aversa, congiuntamente a funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Ufficio dei Monopoli per la Campania, in attuazione di apposito protocollo d'intesa stipulato a livello centrale, hanno effettuato due interventi presso altrettanti esercizi commerciali adibiti a bar e caffè ubicati a Parete e Casal di Principe (CE), sequestrando 15 congegni da intrattenimento illegali, 2 macchine cambiamonete, denaro contante per oltre 12.500,00 euro - ritenuto provento delle giocate illecite - ed elevando sanzioni nei confronti di tre soggetti per un ammontare complessivo pari a circa 250.000,00 euro.

All'esito di un'accurata ispezione dei congegni di gioco ivi presenti, i finanzieri hanno complessivamente accertato che ben dieci video slot erano del tutto illegali in quanto dotate della cosiddetta "doppia scheda" di gioco, una regolarmente collegata alla rete dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, l'altra, ben occultata in un vano appositamente creato, illecitamente applicata, non collegata ad alcuna rete dei monopoli, in modo da sottrarre le relative giocate al prelievo unico erariale. I macchinari da intrattenimento così gestiti non solo permettevano ai responsabili di sottrarre al Fisco i ricavi delle giocate, ma causavano grave pregiudizio ai giocatori in quanto il collegamento con la rete dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, garanzia di gioco sicuro avente la finalità di mettere al riparo gli utenti dalle macchine da intrattenimento "truccate", era stato inesorabilmente eluso.

Oltre a ciò sono stati sottoposti a sequestro ulteriori cinque congegni di gioco, cosiddetti totem e bingo, irregolarmente detenuti, due macchine cambiamonete e oltre 12.500 euro in contanti ancora giacenti all'interno delle "slot". All'esito di verifiche eseguite sul posto, è stato accertato che le macchine erano state finanche modificate in relazione alla tipologia di giochi offerti ed alle percentuali di vincita, evidentemente di gran lunga inferiori a quanto previsto dalla normativa in vigore.

Nel corso delle operazioni sono stati, infine, rinvenuti e sottoposti a sequestro presso uno degli esercizi commerciali controllati, migliaia di prodotti accessori ai tabacchi da fumo (filtri e cartine per sigarette) posti in vendita in assenza della necessaria autorizzazione. Per tale violazione è prevista una sanzione pari a 5 euro per ogni grammo convenzionale di prodotto sottratto alla relativa imposta di consumo.

Per i trasgressori è scattata una denuncia penale per i reati di truffa aggravata, frode informatica, gioco d'azzardo e peculato, oltre alle sanzioni pecuniarie sopra richiamate in relazione al mancato collegamento dei macchinari alla rete dei monopoli ed alla non conformità dei congegni alle previsioni di legge. I responsabili delle predette condotte delittuose sono persone sottoposte ad indagini e, quindi, presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

Slot truccate nel Casertano<br />&copy; Guardia di Finanza Slot truccate nel Casertano © Guardia di Finanza

rank: 10598100

Cronaca

Cronaca

Maxi incendio nella notte ad Angri: capannone di 4.000 mq distrutto dalle fiamme

Paura nella notte ad Angri, in via Avagliana, dove un vasto incendio ha completamente distrutto un capannone di circa 4.000 metri quadrati, utilizzato come deposito per l'ingrosso di computer e mercatino dell'usato. Le fiamme si sono propagate rapidamente, rendendo necessario un massiccio intervento...

Cronaca

Paura nella notte ad Angri: terribile incendio distrugge capannone di 4.000 mq

Un terribile incendio è divampato nella notte tra il 20 e il 21 giugno ad Angri, in via Avagliana, distruggendo completamente un capannone di circa 4.000 metri quadrati, adibito ad attività di ingrosso di computer e mercatino dell'usato. Le fiamme si sono sviluppate poco dopo la mezzanotte. Immediato...

Cronaca

Truffa sui fondi Covid a Torre Annunziata: interdetto l’amministratore di due società per cerimonie, sequestri per 99mila euro

Lo scorso 19 giugno, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misura interdittiva da qualsiasi attività di impresa e da tutte le attività a esse inerenti, per la durata di un anno, e a un decreto di sequestro preventivo, in...

Cronaca

Sequestrate oltre 13 tonnellate di gas refrigerante altamente inquinante: provenivano dalla Cina ed erano destinate al Salernitano

Nell'ambito delle indagini volte al contrasto del contrabbando di merci di provenienza extra U.E., le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno sequestrato un autoarticolato di un'azienda polacca ed il suo rilevante carico: ben 13,6 tonnellate di gas refrigerante non rigenerato, stoccato...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno