Lo scorso settembre, il Pubblico Ministero aveva richiesto una pene di carcere comprese tra 14 e 6 anni per i membri di un'organizzazione criminale specializzata nel traffico di sostanze stupefacenti tra Vietri sul Mare e Maiori, i quali avevano optato per il rito abbreviato.

Tuttavia, ieri, 21 novembre, il Giudice per l'Udienza Preliminare del Tribunale di Salerno ha ridotto le sanzioni, ritenendo il reato di "lieve entità".

I 14 anni di reclusione inizialmente richiesti per il capo della banda (32enne di Vietri sul Mare) e per un individuo di 39 anni di Maiori sono stati ridotti rispettivamente a 5 anni e 6 mesi, e a 4 anni. Gli altri tre imputati, di Vietri sul Mare e Cava de' Tirreni, che avevano richiesto il rito abbreviato, sono stati condannati a pene variabili da 3 anni a un anno di reclusione.

Utilizzando il web, il trentaduenne residente a Vietri acquistava sostanze stupefacenti dall'estero con l'intento di rivenderle nella zona della Costiera Amalfitana. Il suo approvvigionamento includeva anche Napoli e l'Agro Nocerino Sarnese. In collaborazione con altri tre imputati, inoltre, aveva cercato di stabilire due coltivazioni di canapa indiana nella frazione di Raito.

Il blitz dei Carabinieri che aveva smantellato la rete di trafficanti si era verificato a novembre 2022, coinvolgendo anche altre cinque persone residenti a Napoli, Salerno, Maiori e Tramonti.

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