di Livio Trapanese

In piena notte, ancora una volta, nei pressi della stazione ferroviaria di piazza Gaetano Avigliano, già piazza ferrovia, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni, al comando del Tenente Vincenzo Pessolano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Gerardo S., classe '71, e la sua compagna, Anna Z. classe '73, entrambi di Torre Annunziata, giunti con la propria autovettura nella "Valle Metelliana" per spacciare sostanze stupefacenti.

L'arresto è scattato quando i due torresi, intorno all'una di martedì 27 novembre, hanno ceduto, davanti allo sguardo impassibile di non poche persone presenti in loco, una dose di marijuana al cavese Antonio T., classe '71.

Nel corso delle perquisizioni personali, eseguite, per la ragazza, anche con l'ausilio di un'infermiera del civico Ospedale "Santa Maria Incornata dell'Olmo", ai tre sono state trovate dosi di crak, marijuana e 265 euro, suddivise in banconote di vario taglio.

Sentito il Magistrato della Procura della Repubblica del Tribunale di Nocera Inferiore, questi ha disposto gli arresti domiciliari per i due torresi, in attesa della direttissima, ad esito dei rilievi foto dattiloscopici, e la segnalazione, per il prosieguo di competenza, del giovane assuntore alla Prefettura di Salerno.

Sono mesi che i Carabinieri di Cava de' Tirreni sono impegnati anche nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, con risultati soddisfacenti; a breve importanti novità anche sull'individuazione di giovanissimi "soggetti" che, qualche mese fa, hanno turbato la quiete cittadina, minando l'ordine e la sicurezza pubblica.