Alle ore 19.00 circa di ieri, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, a seguito di specifica attività investigativa, ha tratto in arresto A.A., cavese, di anni 36, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’arresto s’inquadra in una specifica attività investigativa mediante pedinamenti ed appostamenti dei poliziotti cavesi, volta a contrastare lo spaccio di droga a Cava, avendo avuto notizia di un aumento del consumo di droghe tra i giovani. Nell’ambito di tale attività di Polizia, si è avuto modo di accertare un cospicuo movimento di giovani presso l’abitazione dell’Adamo, ubicata in Cava de’ Tirreni.

Sono stati disposti, pertanto, mirati servizi di osservazione che hanno consentito di verificare che A.A. era solito recarsi presso il vano contatori dell’elettricità, ubicato nel sottoscala del condominio ove abita, dove prelevava qualcosa che poi consegnava a giovani all’esterno del parco condominiale. Gli agenti, acquisiti tutti gli elementi utili all’indagine in corso, hanno fermato A.A., procedendo alla perquisizione personale, all’ispezione del vano contatori condominiale, nonché della sua abitazione.

I poliziotti hanno trovato sia addosso ad A.A., sia nel vano contatori, nonché nell’abitazione, più di 100 grammi di hashish, nonché un bilancino elettronico di precisione. I tranci della sostanza stupefacente erano già pronti per lo spaccio tra i giovani, per circa 400 dosi.

L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Salerno, a disposizione della Procura della Repubblica presso il locale Tribunale.

Roberto Trucillo, Addetto Stampa Questura di Salerno