Con l'ordinanza n. 34 del 19 giugno scorso, il sindaco di Vietri sul Mare ha disposto l'accesso alle spiagge libere in due fasce orarie e soltanto previa prenotazione telefonica, in modo da consentire il tracciamento dei contatti in caso di eventuali contagi. Ma, soprattutto, ha previsto per i non residenti il pagamento di 1 euro a persona per ciascun turno.

Una scelta che ha fatto molto discutere, specialmente i cavesi, che - non avendo il mare - si recano nella limitrofa Vietri sul Mare per un bagno rilassante. Perciò, il sindaco della città metelliana Vincenzo Servalli ha chiesto di rendere gratuito l'accesso ai suoi concittadini.

«Al momento c'è una proposta fatta dal Comune di Cava de' Tirreni, che non è stata formalizzata», ha chiarito il sindaco di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone.

Da domani, 25 giugno, in via sperimentale, inizierà l'accesso alla spiaggia libera con prenotazione (3395366868), in modalità gratuita per una settimana, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Ma dalla prossima settimana i non residenti dovranno corrispondere 1 euro per potervi accedere.

«In merito alle polemiche per l'accesso a pagamento, si tratta di una somma simbolica che l'amministrazione comunale vorrebbe adottare per due diverse motivazioni: controllare le prenotazioni, riuscire a garantire maggiori servizi e maggiori controlli e quindi maggiore sicurezza in questo particolare momento di emergenza sanitaria, in cui vigono regole più restrittive per la tutela della salute di tutti. Il dispositivo adottato resta tale, partiremo questa settimana solo con le prenotazioni come banco di prova. Confidiamo nella buona educazione degli utenti nell'utilizzo degli spazi», ha aggiunto il Primo Cittadino.